Per la 13^ giornata del campionato di Eccellenza Lucana il Matera Città dei Sassi avrebbe dovuto affrontare in casa l’Oraziana Venosa ma lo stadio XXI Settembre-Franco Salerno è occupato dalla gara di Serie D tra FC Matera e Gravina e il Matera Città dei Sassi ha deciso di non ritornare al campo sintetico del Paip. Pertanto la società materana ha chiesto all’Oraziana Venosa di giocare sul suo campo di gioco questa sfida.
I biancoazzurri puntano alla vittoria per restare sempre nella scia della capolista Ferrandina, ora avanti di 4 punti dopo il pareggio imposto nel turno precedente dal Policoro. L’Oraziana Venosa si ritrova invece al decimo posto con 13 punti in classifica, frutto di 3 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte.
Fischio d’inizio ore 14,30.
Mister Dibenedetto presenta il match
Domenica ci sarà inversione del campom, quindi si gioca ancora una volta in trasferta. Cosa pensa della prossima avversaria e del fatto che sarete costretti a giocare ancora una volta lontani dal campo amico?
“Sarà una partita impegnativa. Abbiamo scelto di giocare in trasferta visto che non potevamo giocare al XXI Settembre per la concomitanza della gara del FC Matera, quindi abbiamo concordato di giocare la gara di andata fuori e il ritorno sul nostro campo.
Sappiamo di incontrare una buona squadra, una squadra molto organizzata cerca sempre di giocare a calcio con ritmo qualità e trame di gioco andremo lì a fare la nostra gare.
In quale stato di salute si trova la squadra in questo momento?
Abbiamo qualche ragazzo acciaccato, vedremo domani mattina come staranno e poi decideremo chi far scendere in campo, sicuramente metterò la miglior formazione possibile
Visto il passo falso del Francavilla quali sono le aspettative del campionato?
Noi dobbiamo pensare a noi stessi lavorare sodo per arrivare la domenica a giocarci tutte le partite per vincerle. Sappiamo che il Francavilla è una corazzata costruita per vincere, ma noi staremo lì con il fiato sul collo per approfittare di ogni minimo passo falso. Poi abbiamo la partita di ritorno in casa e se saremo bravi potremmo dire la nostra fino alla fine”.