Delegazione lucana in prima linea oggi a Roma per la manifestazione nazionale indetta dalla Cisl per incalzare Governo e Parlamento a migliorare la manovra economica, ma anche per indicare la via di una strategia di sviluppo pienamente partecipata dalle parti sociali. «Abbiamo portato a Roma la voce dei lavoratori, dei pensionati, dei giovani e delle donne della Basilicata per rivendicare cambiamenti alla manovra economica e una maggiore attenzione verso le regioni del Mezzogiorno», ha detto il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo evidenziando la coerenza della posizione espressa dal sindacato di Luigi Sbarra. «Abbiamo sostenuto la strada del dialogo e continueremo a farlo nel prossimo incontro con il Governo. La piazza gremita di oggi ha espresso un mandato chiaro che è quello di correggere gli aspetti iniqui di questa legge di bilancio e di rivendicare con forza le cose buone che siamo riusciti ad ottenere attraverso un confronto rigoroso e senza sconti». Cavallo ha poi aggiunto che «per ridare slancio ad una crescita che mostra evidenti segnali di debolezza la Cisl ha indicato una strada chiara, quella del dialogo partecipando attivamente ai tavoli negoziali. Se ripartono i tavoli tematici con il Governo il merito va attribuito a chi, come la Cisl, ha tenuto ferma la barra sul metodo della partecipazione, dimostrando una coerenza non comune tra valori e azione sindacale». Per il segretario della Cisl lucana «la strada dello sciopero generale è sbagliata perché fa pagare un costo salato ai lavoratori e compromette le relazioni industriali. Il paese ha bisogno di uno scatto di reni per liberarsi dalle zavorre delle ideologie e incamminarsi verso una maturazione democrazia economica».
Nov 25