Celiachia, Consigliere regionale Quarto: “Necessario per le Istituzioni promuovere ma anche supportare le iniziative di sensibilizzazione ed una progettualità utile a ridurre un disagio che può tramutarsi in un marcato problema per moltissime persone”. Di seguito la nota integrale.
“In Italia sono sempre più numerose le persone affette da intolleranze alimentari, ma particolarmente gravosa e difficile da gestire risulta essere la celiachia, malattialegata ad un’infiammazione cronica dell’intestino da cui i soggetti interessati non possono guarire, ma con cui possono solo convivere evitando di consumare prodotti contenente glutine, con l’accortezza fondamentale, in casa così come fuori casa,di evitare qualsiasi contaminazione da glutine, la quale talvolta anche se minima può provocare sintomi gastro-intestinali gravi. Apprendo di una lodevole iniziativa dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera e quindi del Commissario Straordinario dell’ASM Maurizio Friolo, che vede la realizzazione, per i giorni 30 novembre e 5 dicembre prossimi,di due corsi di formazione sulla celiachia rivolti principalmente agli operatori del settore alimentare, a tutti i cittadini o alle persone con diagnosi di celiachia e ai loro familiari – afferma il Consigliere regionale e Presidente della terza commissione consiliare Attività produttive Ambiente e Territorio, Piergiorgio Quarto –
Le due giornate di formazione coordinate dall’Unità operativa complessa Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione diretta dal dottor Rocco Luigi Eletto, rappresentano un evento formativo di grande interesse inuna città come Matera, in cui assistiamo quotidianamente ad un enorme sviluppo turistico ed economico legato anche alla ristorazione.
Nonostante nel tempo, si sia sviluppata una maggiore sensibilità nei confronti di questa malattia cronica e in passato, siano state avanzate a riguardo anche delle proposte di legge, affinché fosse perlomeno obbligatorio garantire in ogni attività almeno un menù con pasti privi di glutine, ad oggi così non è.
Dai dati dell’Associazione Italiana Celiachia sono circa 1.850 i celiaci registrati in Basilicata nel 2022, circa 220mila in Italia, per tale ragione è importantissimo che le Istituzioni tutte, lavorando insieme, trovino un modo per promuovere ma anche poi supportare le iniziative di sensibilizzazione, utili a ridurre un disagio che può facilmente tramutarsi in un marcato problema per moltissime persone. Talvolta i problemi e i disagi causati dalla disinformazione sono cospicui, ancor più quando le segnalazioni non vengono fatte per capriccio ma per tutela della propria o altrui salute.
Nonostante il gran lavoro fatto finora da molte aziende, promotori sociali ed Associazioni, sono certo che si possono mettere in campo ulteriori sforzi condivisiper supportare quanto mosso finora, nel campo dell’informazione, fondamentale per garantire una giusta formazione anche degli operatori turistici, ristoratori ed imprenditori di settore, così come per sviluppare una progettualità mirata nel campo.
Felice di questa iniziativa e dell’operazione di sensibilizzazione già in corso – conclude Quarto – l’obiettivo che oggi mi prefiggo è quello di realizzare un’operazione condivisa su più fronti e che coinvolga quanti più settori, affinchési concretizzi un opportuno sostegno ai cittadini lucani che soffrono di questa particolare patologia, ampia fetta della nostra popolazione,priva di supporto e sostegno adeguato da parte delle Istituzioni.
Con la speranza che quanto messo già in atto dall’Azienda Sanitaria Locale di Matera e il mio pieno sostegno alla causa, possanonel prossimo futuro in qualche modo fare la differenza per i lucani ma anche per i celiaci ospiti della nostra Regione,ritengo che trovare le risorse necessarie per supportare e incentivarei ristoratori affinché adeguino le loro cucine o iComuni (perlomeno quelli con noti punti d’interesse), affinché possano garantiredei punti di ristoro certificati per celiaci nel territorio di loro competenza, rappresenti oggi una sfida necessaria”.