Il Consiglio regionale della Basilicata, riunitosi nel pomeriggio, ha approvato a maggioranza (con il voto favorevole dei consiglieri Aliandro, Baldassarre, Bardi, Bellettieri, Cicala, Coviello, Fuina, Giorgetti, Leone e Piro; contrari i consiglieri Braia, Cifarelli, Leggieri e Perrino) l’atto amministrativo riguardante l’approvazione del bilancio consolidato 2022 del Gruppo Regione Basilicata.
Il bilancio consolidato della Regione Basilicata si chiude con un risultato economico positivo (utile consolidato) di € 255.124.753,30.
Il bilancio consolidato della Regione Basilicata rappresenta la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dei soggetti compresi nel perimetro di consolidamento consentendo una visione d’insieme dell’attività svolta dall’ente attraverso il gruppo, sopperendo alle carenze informative e valutative dei bilanci forniti disgiuntamente dai singoli componenti del gruppo e consentendo una visione d’insieme dell’attività svolta dall’ente attraverso il gruppo stesso.
Il Perimetro di Consolidamento 2022, è così composto: Acqua S.p.a.; SEL S.p.a.; Sviluppo Basilicata S.p.a.; Acquedotto Lucano S.p.a.; API – Bas S.p.a. – Aree produttive industriali Basilicata S.p.a.; Consorzio Aeroporto Salerno- Pontecagnano S.c.a.r.l.; Parco Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane; Parco delle Chiese Rupestri Materane; Parco Naturale Regionale del Vulture; Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura (ALSIA); Agenzia di Promozione del Turismo (APT); Agenzia Regionale per l’Ambiente Basilicata (ARPAB); Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Basilicata (ARDSU); Agenzia Regionale per il lavoro e le transizioni nella vita attiva (LAB); Ente di Governo per i Rifiuti e le Risorse Idriche della Basilicata (EGRIB); Ater Matera; Ater Potenza; Consorzio di Bonifica della Basilicata; Fondazione Lucana Film Commission; Fondazione Matera – Basilicata 2019; Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata; Fondazione Città della Pace; Fondazione Francesco Saverio Nitti; Fondazione Emanuele Gianturco; Fondazione Casa di Riposo Girolamo Acquaviva.
Potenza, 27 novembre 2023
Modifiche a legge statutaria, Consiglio approva la prima lettura
Modificati gli articoli 15 e 22 della legge statutaria regionale 17 novembre 2016, n. l ‘Statuto della Regione Basilicata’
Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato all’unanimità laproposta di legge n. 188/2023: “Modifiche agli articoli 15 e 22 della legge statutaria regionale 17 novembre 2016, n. l ‘Statuto della Regione Basilicata’ – prima lettura”, di iniziativa dei consiglieri Cicala (FdI), Baldassarre (Idea) e Leggieri (M5s). Tra due mesi la proposta di legge tornerà in Assemblea regionale per la seconda lettura.
La pdl prevede una modifica agli articoli 15 e 22 dello Statuto della Regione Basilicata (legge regionale 17 novembre 2016 n. 1). La modifica al comma 2 dell’art. 15 (L’iniziativa legislativa popolare) della legge statutaria n.1/2016, prevede che: “L’iniziativa dei cittadini si esercita mediante la presentazione, da parte di almeno duemila elettori rappresentativi di almeno due Comuni per ciascun ente di area vasta, di un progetto di legge, redatto in articoli e accompagnato da una relazione illustrativa”.
La modifica all’art. 22 dispone l’abrogazione del comma 4 dell’articolo in questione, dove si prevede che la Consulta di garanzia statutaria sovraintende alle elezioni regionali e alle votazioni referendarie.
“La modifica – si legge nella relazione di accompagnamento – è coerente con le scelte operate in sede di approvazione della legge elettorale, che attribuisce all’Ufficio elettorale Centrale ed all’Ufficio elettorale circoscrizionale il compito di sovraintendere alle operazioni elettorali. Con l’articolo 2 si stabilisce la dichiarazione di urgenza e l’immediata entrata in vigore della legge, in considerazione dell’ormai prossima scadenza elettorale e dei tempi tecnici necessari all’approvazione della modifica statutaria, richiedente due deliberazioni successive adottate ad intervallo non inferiore a due mesi (Articolo 123, comma 2 della Costituzione)”.
Potenza, 27 novembre 2023
Norme sicurezza pratica sport invernali, sì a pdl Bellettieri
Ampliata, tra l’altro, la definizione di “aree sciabili attrezzate” nonché delle diverse tipologie di pista, riservando aree separate per la pratica dello slittino ed individuando quelle interdette allo snowboard.
Approvata dall’Assemblea regionale,all’unanimità, la proposta di legge “Norme per la sicurezza nella pratica degli sport invernali”, di iniziativa del consigliere Bellettieri (FI).
Con il testo normativo viene ampliata la definizione di “aree sciabili attrezzate” in base alle discipline sportive considerate dalla legislazione nazionale, nonché delle diverse tipologie di pista, riservando aree separate per la pratica dello slittino ed individuando quelle interdette allo snowboard. Si prevede che i gestori, all’interno delle aree sciabili attrezzate, individuino i tratti di pista da riservare, a richiesta degli sci club, agli allenamenti di sci agonistico e snowboard agonistico. In conformità all’art. 9 del d.lgs. 40/2021, viene previsto, sempre a carico dei gestori, l’obbligo di individuare un “direttore delle piste” in ordine all’organizzazione e monitoraggio delle medesime le cui modalità di individuazione e formazione sono disciplinate con deliberazione della Giunta Regionale. Si stabilisce l’obbligo di primo soccorso da parte dei gestori delle aree sciabili attrezzate agli infortunati sulle piste ed il loro trasporto ai luoghi di assistenza presso i più vicini centri sanitari o di pronto soccorso.
Si stabilisce, altresì, l’obbligo per i gestori delle aree sciabili attrezzate di stipulare apposito contratto di assicurazione ai fini della responsabilità civile per danni derivabili agli utenti e ai terzi per fatti derivanti da responsabilità del gestore in relazione all’uso di dette aree. Si prevede, inoltre, chei gestori delle piste comunichino all’ente regionale, a fini statistici, l’elenco degli infortuni verificatisi sulle piste. Si stabilisce anche l’obbligo per i gestori delle aree sciabili attrezzate di stipulare apposito contratto di assicurazione ai fini della responsabilità civile per danni derivabili agli utenti e ai terzi per fatti derivanti da responsabilità del gestore in relazione all’uso di dette aree.
“La proposta di legge – si legge nella relazione di accompagnamento – nasce dalla consapevolezza che la regolamentazione esistente della materia risultava essere piuttosto datata e abbisognava di un ammodernamento. Si conferma la disciplina vigente in base alla quale l’individuazione effettuata dalla Giunta regionale equivale alla dichiarazione di pubblica utilità per la costituzione coattiva di servitù connesse all’utilizzo di dette aree. Si stabiliscono alcuni obblighi aggiuntivi a carico dei gestori delle piste oltre a quelli già previsti dal d.lgs. 40/2021, quali in particolare: la predisposizione di adeguati sistemi di contenimento morbido e strutture protettive per le piste innevate anche artificialmente; la manutenzione invernale ed estiva delle aree sciabili nonché la rimozione in conformità alle disposizioni vigenti in materia di eliminazione delle barriere architettoniche, degli ostacoli per l’esercizio dell’attività sciistica da parte di persone con disabilità nonché il miglioramento dell’accessibilità e fruibilità delle strutture sportive da parte di tali soggetti”.
Potenza, 27 novembre 2023