Un percorso comune per invertire la rotta di una regione che rischia di estinguersi, nonostante le straordinarie risorse che possiede. Partendo da considerazioni comuni sullo stato in cui versa la Basilicata, sulle opportunità perse e sull’urgenza di promuovere iniziative per uscire dalle sabbie mobili della politica regionale, Volt e +Europa hanno sancito una intesa per affrontare insieme la fase di avvicinamento alle elezioni regionali.
Il percorso intrapreso si basa innanzitutto sulla visione politica europeista e riformista che accomuna i due partiti, nonchè sull’essere alternativi rispetto al sistema politico di destra e sinistra che ingessa la Basilicata ormai da alcuni decenni, anche con l’innesto di movimenti che si sono rivelati pienamente aderenti al sistema poltronista e tutt’altro che foriero di cambiamento.
L’orizzonte al quale si sta lavorando è quello delle elezioni della prossima primavera, con uno sguardo anche alle elezioni Amministrative che – a vari livelli – avranno luogo successivamente.
“Volt e +Europa hanno manifestato identità di vedute sulla necessità di cambiare la politica lucana – afferma il candidato presidente Eustachio Follia -. L’abbandono in massa della Basilicata non fa altro che rendere sempre più insistenti gli interessi esterni per il nostro territorio e per le ingenti risorse che custodisce. Mentre avremmo bisogno di creare, qui, tutte le opportunità e tutti i servizi che possano giustificare non soltanto la voglia di restare o di tornare, ma anche di ripopolare i luoghi della Basilicata”.
“Sono molto soddisfatto del percorso che abbiamo iniziato con Volt, afferma Massimiliano Taratufolo, segretario regionale di Più Europa Basilicata -. L’intesa raggiunta, fortemente voluta dalla nostra base e condivisa dai vertici nazionali del partito, è un importante tassello sulla strada della innovazione politica e rappresenta una alternativa necessaria che ha come principale obiettivo quello di riavvicinare i cittadini alla gestione pubblica. Un connubio di idee, principi e risposte in grado di portare un reale cambiamento in Basilicata”.
6 dicembre 2023