Per festeggiare i 10 anni di attività il Muv Museo Virtuale della Memoria Collettiva di Matera ha presentato nel pomeriggio la nuova edizione delle carte materane. All’incontro, organizzato nella sala Laura Battista della Biblioteca “Stigliani” di Matera, sono intervenuti il presidente del Muv Nicola Laricchia, l’artista Uccio Santochirico, l’imprenditore Maurizio Grieco, il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, l’assessore comunale alla cultura Tiziana D’Oppido e la grafica Irma Perniola.
La ricorrenza dell’Immacolata, secondo l’antica tradizione materana, segna l’avvio delle festività natalizie. Le famiglie si riuniscono per consumare le pettole, le cartellate e tante altre prelibatezze. Di certo la serata non può che concludersi attorno ad un tavolo per giocare tutti insieme a tombola, a carte o, i più piccoli, al gioco dell’oca. E i materani ricordano durante le festività natalizie le antiche tradizioni ed usanze attraverso i giochi, rielaborati dal MUV Matera in una chiave di lettura locale: laa Tombola Materana; U zanzèn d Matera (Il Mercante in Fiera); La popr d Matera (L’Oca di Matera) e Le carte Materane, tutti progetti nati da idee del presidente Nicola Laricchia.
Per festeggiare i dieci anni di vita, l’associazione ha pensato di rivisitare le carte materane avvalendosi della maestria di Eustachio (Uccio) Santochirico e della grafica curata da Irma Perniola.
Tutti ricordano l’artista “Uccio” per la sua splendida creazione del Carro Trionfale della festa della Bruna, uno dei più longevi della storia, realizzato per l’edizione del 2020 e “strazzato” nel 2022 (causa pandemia).
L’artista è nel cuore dei Materani anche per il suo impegno nelle attività di promozione e sviluppo di percorsi e laboratori in favore della comunità, che coinvolgono anche le persone più fragili, tra cui bambini, anziani e diversamente abili, attraverso la Cooperativa Oltre l’Arte.
Le “Carte Materane” sono un progetto dell’Associazione MUV Matera – Museo Virtuale della Memoria Collettiva – che dalla sua fondazione si adopera nel settore della raccolta e diffusione di immagini, racconti e tradizioni della Città di Matera e del suo territorio al fine di conservarne la memoria.
La nuova edizione delle carte rielabora i classici semi spagnoli:
denari sostituiti dal grano (il nostro oro);
spade sostituite dai falcetti (strumento di lavoro nei campi);
bastoni sostituiti dai peperoni cruschi (tipicità locale);
coppe sostituite dalla “rizzola” (ns. tipico recipiente).
Le figure:
La donna è rappresentata da una contadina in tipico abbigliamento locale;
Il cavaliere non poteva che essere quello della Bruna;
Il Re è rappresentato dal generale della cavalcata.
Tra le così rielaborate carte non mancano riferimenti a al pane di Matera, alla festa della Bruna, al cucù, alla raccolta delle olive e ad altri eventi legati alle più famose tradizioni del territorio quali i riti arborei di Accettura e le maschere antropologiche di Tricarico.
Il tutto arricchito dalla vena dell’artista Uccio Santochirico.
A corredo della confezione delle carte un buono sconto sull’acquisto di capi di abbigliamento offerto da Maurizio Grieco, principale sostenitore del progetto, spendibile in tutti i suoi punti vendita.
Le carte Materane (e tutti gli altri giochi citati) presso le principali librerie ed edicole cittadine, oltre che in diversi esercizi commerciali che hanno prestato il loro sostegno.
La fotogallery della presentazione delle carte materane (foto www.SassiLive.it)