L’incontro “Oggetti e comunità: intrecci che costituiscono memoria collettiva” con l’intervento dell’antropologa Silvia Possidente ha inaugurato nel pomeriggio la rassegna Segni delle Memorie Recenti nella sede di Arti Visive Gallery in via delle Beccherie a Matera.
Silvia Possidente ha una laurea magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia presso l’Università di Bologna con master di perfezionamento in Antropologia Museale e come Curatore d’Arte ed Eventi Culturali. L’interesse per la comunicazione museale d’arte l’ha portata a coordinare le attività per l’apertura al pubblico del Museo-Laboratorio della Scienza e della Tecnica “Francesco Giordano” dell’Istituto d’Istruzione Superiore G. Gasparrini di Melfi. Attualmente ha un dottorato di ricerca sui Patrimoni archeologici, storici, architettonici e paesaggistici del Mediterraneo con l’Università degli Studi di Bari in collaborazione con Unibas.
L’incontro è stato introdotto dai saluti di Mino Di Pede dell’Associazione Studio Arti Visisve Ets e di Isabella Marchetta, Presidente Regionale Italia Nostra.
La rassegna si completa con l’esposizione di alcuni oggetti e documenti della prima metà del XX secolo.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)