Approvato oggi in Giunta regionale il contratto di servizio 2024-2033 tra Regione Basilicata e Ferrovie Appulo lucane.
“Tra le principali novità – spiega il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi – gli investimenti in materiale rotabile per 12,5 milioni di euro, oltre 9 milioni di euro per le infrastrutture, 330 mila euro per innovazioni tecnologiche destinate all’utenza e soprattutto il treno diretto Matera centrale – Bari centrale, senza fermate intermedie, per un viaggio che durerà un’ora e 25 minuti, rispetto all’attuale durata di un’ora e 42 minuti”.
“Con questo contratto – aggiunge l’assessore regionale alle Infrastrutture e trasporti, Dina Sileo – ci saranno 94 nuovi occupati, con una nuova sede di lavoro, che occupa 40 persone, a Matera Serra Rifusa. Da settembre 2026 il servizio metropolitano di Matera sarà effettuato con cinque nuovi treni a batteria. Per quanto concerne i servizi metropolitani di Potenza e Matera, a inizio settembre 2024 si passerà dagli attuali 14.705 km metropolitani di Potenza a 68.199 km a fine contratto, con un aumento di 53.494 km. Per quanto riguarda Matera, si passerà dagli attuali 32.873 Km metropolitani a 80.940 km a fine contratto, con un aumento di 48.067 km. A settembre 2026 saranno attivati anche i servizi domenicali”, conclude Sileo.
La zavorra materana. Il motivo per cui noi non avremo MAI un vero treno nazionale. Parco bus nuovi, parco treni nuovo.. ed io muoio..