Battiti Live 2012 a Matera: report e fotogallery di SassiLive e di Antonio Paolicelli. Lettera polemica dei fans degli Armonika

Battiti Live si conferma l’evento più atteso dell’estate 2012 anche nella città dei Sassi. Piazza Vittorio Veneto gremita già dal pomeriggio con numerosi fans pronti a disegnare slogan per gli artisti preferiti, Gerardo su tutti. A condurre la serata Alan Palmieri e Roberta De Matteis, coppia collaudata per questo genere di eventi dal vivo firmati Radionorba. Si comincia alle 21,30 con Carlo Alberto, una delle rivelazioni dell’ultimo talent show Amici. Poi tocca ai Boomdabash scaldare il pubblico con il ritmo reggae che scorre nelle vene di questa band emergente della Puglia. E per gli appassionati di musica napoletana ecco Sal Da Vinci, una delle voci più amate e apprezzate della nuova generazione partenopea. Sul palco di Matera del Radionorba Battiti Live sale anche il vincitore di Amici 2012, Gerardo Pulli: il cantante nato a Torino ma che vanta origini calabresi conferma dal vivo tutto il suo talento e fa impazzire di gioia le sue fans. Quindi arriva il primo ospite internazionale: il progetto si chiama “La Manita”, la canzone “Ola Ola Ola”, un remake di un brano del 1961 della tredicenne Marisol (Pepa Flores) tratto dal film spagnolo “Ha Ilegado Un Angel”. Poi si torna ad ascoltare musica italiana con i successi di Marco Carta, un altro personaggio lanciato da Amici di Maria De Filippi. Quest’anno ha pubblicato un nuovo album, “Necessità lunatica”, da cui è stato estratto il singolo “Mi hai guardato per caso”, tra i brani più ascoltati dell’estate. Poi saluta il pubblico con il suo cavallo di battaglia “La forza mia”. L’evento musicale di Battiti Live continua con la cantante rumena Haiducii, autrice di “Dragostea din tei”, tormentone dell’estate 2004 lanciato nel Deejay Time da Albertino. Ed è proprio Haiducii a ricevere il primo Disco Norba della serata, riconoscimento istituito per festeggiare i 10 anni di Battiti Live con le canzoni che hanno segnato le ultime dieci stagioni estive.  Dalla Danimarca arriva un’altra ospite internazionale: è Nabiha Bensouda, straordinaria cantante e compositrice di origini africane. In Danimarca è già una sorta di star, con tre dischi d’oro vinti con altrettanti singoli e due album che sono andati benissimo. A Matera canta “Never played the bass”, estratto da “More Cracks”, edizione internazione di “Cracks“, l’album d’esordio arricchito da quattro inediti in più. La performance sicuramente più interessante dal punto di vista vocale è quella di Marco Mengoni, una delle voci più belle della musica italiana, già protagonista al talent “X-Factor”. Il secondo Disco Norba per “Calma e sangue freddo” va a Luca Di Risio, che in attesa di presentare il suo nuovo progetto musicale regala al pubblico due pezzi del suo repertorio. Nel finale due grandi artisti, Nina Zilli e Francesco Renga. La cantautrice emiliana, pronta a scalare a suon di successi l’airplay radiofonico e le classifiche di vendita, si fa apprezzare per lo stile elegante che ricorda quello di moda negli anni sessanta e per la sua voce dirompente, che qualcuno ha accostato persino a quella di Mina. Il re di Battiti Live 2012 è Francesco Renga, che tra una canzone e l’altra si ritrova accanto a Maddalena, studentessa di Irsina che frequenta il Liceo Artistico di Matera. Maddalena ha svolto il ruolo di inviata del pubblico nel back-stage e viene premiata con l’autografo di Renga direttamente sul palco. A mezzanotte e dieci minuti si chiude anche la tappa di Matera del Battiti Live 2012. Rispetto al cast annunciato manca all’appello Patti Pravo, poco male. Ha sorpreso invece il silenzio sulla candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019, ricordata solo da uno spot silenzioso a rotazione sul grande schermo digitale. Probabilmente è mancato quel dialogo tra l’organizzazione e le istituzioni locali che avrebbe permesso anche agli artisti locali di poter esibirsi sul prestigioso palco del Battiti Live.  Al materano Mario Spada, reduce da X-Factor, questa occasione era stata concessa nell’edizione 2010. Probabilmente la stessa attenzione meritava la band materana degli Armonika, protagonista dall’8 luglio scorso ogni sabato e domenica per 26 puntate su Rai 2 per aver realizzato la sigla del cartone animato Ulisse, che fa registrare uno share all’ora della colazione di oltre tre milioni di spettatori. 

Michele Capolupo

Foto di www.sassilive.it e del creative manager Antonio Paolicelli

Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dai fans degli Armonika

Nella seguente esprimiamo grande rammarico e dispiacere per ciò che è accaduto ieri ai nostri beniamini materani: gli Armonika. Per chi non ne è ancora a conoscenza la band ha prodotto la sigla Ulisse: il mio nome nessuno (noto cartone animato che andrà in onda fino ad ottobre su raidue il sabato e la domenica alle 7.20), e dopo questi immensi sforzi ci aspettavamo che la band salisse sul palco del battiti live ieri sera in Piazza Vittorio Veneto a Matera per un minimo di riconoscenza del faticoso lavoro svolto,ma così non è stato,ci chiediamo ora qualcosa non ha funzionato? Sicuramente, ma nessun politico e diciamo nessuno ha speso una parola o ha mediato per poter dare spazio nella propria città ad un gruppo che sta scalando sempre più la scena nazionale, questo poteva contribuire anche alla sfida in corso per Matera e l’intera regione a capitale europea della cultura nel 2019. Peccato. Ma sembra più che si vogliano perdere le occasioni anzichè sfruttarle, probabilmente a nessuno interessa se sia un materano a promuovere nel mondo intero la propria città. Pazienza ce ne faremo una ragione o forse no vogliamo che le istituzioni riflettano su ciò che abbiamo voluto esprimere con questa lettera e che ai proclami di valorizzazione, promozione del territorio facciano seguire per una buona volta i fatti anche perchè poi è facile capire perchè molti giovani emigrano da questa terra per portare il proprio bagaglio culturale laddove ci sono le condizioni per farlo!

Fans degli Armonika