Si è svolto nel pomeriggio nel Centro Integrato Polivalente di Serra Rifusa a Matera l’incontro conclusivo del progetto “Connessioni, interventi assistiti con animali”. L’iniziativa aperta alle Istituzioni, ai familiari e ai cittadini ha segnato la conclusione del Progetto, ideato e promosso dall’Ente di Professionisti, finanziato con i Fondi Nazionali del Bilancio Partecipativo della FNOVI (Federazione Nazionale Ordine Veterinari italiani), con il coinvolgimento dell’ASM – UO Centri Diurni Matera che han messo a disposizione lo spazio del Centro Integrato Polivalente di Serra Rifusa a Matera, diretto dal dottor Edoardo De Ruggieri, coadiuvato dalla dottoressa Paola Collocola e dall’Oss Anna Maria Tamburrino.
Sono intervenuti Maurizio Nunzio Cesare Friolo, Commissario con i poteri di Direttore Generale dell’Asm, il Direttore Sanitario ASM, Giuseppe Magno, il Direttore Amministrativo facente funzioni dell’Asm, Angela Maria D’Onofrio, il Direttore Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Asm, Lucia D’Ambrosio e il Presidente FNOVI (Federazione Nazionale Ordine Medici Veterinari Italiani), Gaetano Penocchio, mentre le conclusioni e le considerazioni sono state affidate ai partecipanti del Corso.
Il progetto ha coinvolto 20 persone frequentanti il Centro e altre strutture quali A.MA.SAM. Casa Famiglia Matera e Servizio Sostegno all’Abitare che, grazie alle lezioni teoriche e pratiche condotte da un’équipe multidisciplinare de “La coda di Ulisse” ETS Impresa Sociale composta da Anna Morelli e Marianna Pantaleo, Medici Veterinari e da Brunella Ranaldo, Educatore Sociopedagogico e Counseling relazionale, hanno accompagnato i discenti nella conoscenza degli amici a quattro zampe. Un percorso iniziato nei primi giorni di maggio che ha visto approfondire temi riguardante i sensi del cane, la sua alimentazione, il rapporto con l’uomo fino alla comunicazione intra ed interspecifica. Nel corso dei vari incontri, durati oltre sei mesi, sono stati realizzati laboratori e lezioni frontali con due cani: Lilly e Sasha, con l’ausilio di video e immagini in grado di illustrare ai presenti le esigenze degli animali tali da creare un coinvolgimento dei partecipanti.
Filomena Montemurro, Presidente dell’Ordine, ha dichiarato: “I moduli individuati e messi in pratica con gli animali fa sì che quest’ultimi diventino protagonisti di terapie, percorsi educativi e socio relazionali dedicati a pazienti con difficoltà relazionali, un veicolo principale attraverso cui pensieri, emozioni e sofferenza trovano una forma condivisibile tra i due protagonisti. Attraverso il gioco e l’accudimento di un animale – continua la Presidente -, si vengono a creare importanti canali relazionali in grado di stimolare il singolo individuo, rinforzando in lui il legame affettivo e le relazioni interpersonali. La IAA, integrata in un più ampio progetto riabilitativo, che comprenda educazione e terapia, crea benefici fisici, e nel contempo può potenziare quei meccanismi d’azione affettivi ed emozionali quali: l’empatia; la comunicazione: animale-persona, che si basa soprattutto sul linguaggio non verbale; la facilitazione sociale; il tatto; l’elemento ludico in grado di apportare benefici psicosomatici. Il Progetto Connessioni, in sintesi, si configura come un’occasione di apprendimento e di sperimentazione educativa importante, in cui autonomia e guida sono i fulcri dell’intervento degli educatori, coordinati da Medici Veterinari, in cui è amplificata e sottolineata la dimensione relazionale ed emotiva. Non è un caso che il progetto sia stato valutato in maniera positiva dalla Federazione Nazionale e portata a progetto pilota esemplare e innovativo per altre iniziativa analoghe in altre realtà della Penisola, al fine di valorizzare la figura del Medico Veterinario per le sue competenze e professionalità. Nei prossimi mesi l’Ordine realizzerà la pubblicazione di un testo, un vero e proprio diario di bordo, dove Operatori, discenti e docenti approfondiranno quanto appreso nel corso delle lezioni e degli incontri, con le loro emozioni e sentimenti. Il libro curato da Sabrina Dragone per la parte scritta, sarà corroborato da immagini e video curati dal fotografo Gaetano Plasmati”.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)