Giovanni Caserta: “Come è difficile presentare un libro a Matera”. Di seguito la nota integrale.
Qualche mese fa, ci ponemmo il problema degli alti costi della cultura a Matera, facendo riferimento a locali o location (come si ama dire) gestiti anche da Enti istituzionali, pubblici, che dovrebbero avere, tra i propri compiti, quello di agevolare e promuovere la diffusione della cultura e le manifestazioni ad essa connessa. Spesso si tratta di prezzi che arrivano fino a 500 euro a serata, cui andrebbero aggiunte spese per sicurezza, pulizia, strumenti tecnici. ecc. Una manifestazione cui siamo stati invitati, è costata quasi mille euro.
Quando si parla di queste cose, c’è sempre qualcuno che, buonista, trae fuori la facile argomentazione, tipica del benpensante, secondo cui “la cultura costa”. E Matera, capitale europea della cultura 2019 merita certi costi – aggiunge. Facile a dirsi; ma altrettanto facile è stata la conseguenza, per cui a Matera è diventato difficile presentare un libro o organizzare una semplice conferenza. Alcuni locali ormai sono “off limits”. Né ci si può rivolgere a privati, che pretendono anch’essi costi esosi, spesso modellati su quelli degli Enti istituzionali, che fanno da cattivo esempio Ora arriva una denunzia da Torino, sulla “Stampa” di martedì 19 dicembre, giornale di larga diffusione nazionale.
Intervistato dalla giornalista Simonetta Sciandivasci, lo scrittore Paolo Rumiz dichiara: “Non mi piacciono, al Sud, quelle isole di forte debolezza identitaria: sono stato a Matera e il mio pur ricco editore (Feltrinelli) non ha potuto organizzare una presentazione del libro nei Sassi,per via dei prezzi da capogiro. Ho avuto la sensazione di un posto che ha solo venduto se stesso anziché indagarsi e capirsi”.
E’ una dichiarazione che non fa onore alla città, accusata – come si legge – di essersi venduta. Così come continua a vendersi. C’è materia di riflessione per l’Amministrazione Comunale e per la Soprintendenza ai beni culturali,anche perché gestori o proprietari delle location a così alto costo, da capogiro. Una spiegazione dovrebbero pur darla! Dovrebbe pur spiegare perché tutto questo succede da due anni a questa parte. Forse che è mutato in ciel novo consiglio?Ce lo dicano. E dicano se ha torto Paolo Muriz.