Fiom Cgil si conferma primo sindacato dei metalmeccanici in provincia di Matera. Di seguito la nota integrale.
È stata completata la certificazione sulla rappresentanza e rappresentatività, del triennio dicembre 2020 -dicembre 20223, nelle aziende che applicano il contratto nazionale di lavoro Metalmeccanico Federmeccanica-Confindustria.
La Fiom Cgil di Basilicata in provincia di Matera è saldamente la prima organizzazione con il 48% dei consensi come voti di preferenza e d lista e con il 56 % delle RSU eleggibili. Segue la Fim Cisl con il 26% dei consensi, la Uilm raccoglie il 23% dei consensi.
Grazie alla fiducia dei lavoratori e delle lavoratrici e all’impegno volontaristico dei delegati che ci si può vantare di primeggiare come Fiom Cgil in un territorio complesso come quello della provincia di Matera.
Le sfide che ci attendono sono tante e articolate: a partire dalle reindustrializzazione del sito ferroviario ex Ferrosud, oggi MER MEC, per passare al nascente polo siderurgico della Valbasento, con particolare attenzione agli sviluppi occupazionali nell’aerospazio, e alle aree industriali Iesce e La Martella, senza trascurare il settore degli appalti negli Ospedali, enti Pubblici e impianti di depurazione di Acquedotto Lucano e rafforzando la presenza nel settore dell’eolico.
Sulla sicurezza la Fiom Cgil avvierà una massiccia campagna di informazione e formazione dei lavoratori sulla conoscenza delle norme e la loro applicazione, si attiverà affinché gli RLST svolgano la loro funzione come previsto dal D.lgs. 81/2008.
Nel 2024 si procederà al rinnovo di importanti accordi di secondo livello, dov’è si dovrà necessariamente discutere di riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, incrementando le erogazioni in welfare e il valore dei buoni pasto mensa e migliorando lo smart working.
La Fiom Cgil è pronta a far valere i diritti contrattuali dei lavoratori, mettendo in campo delegati competenti e formati.
Senza industria non c’è sviluppo e occupazione duratura, senza la Fiom Cgil non ci sono tutele.