Le consigliere comunali del Gruppo Misto Bernalda e Metaponto, Tiziana Viggiano e Giusy Cirigliano, in una nota contestano la mancata convocazione di un incontro pubblico da parte dell’Amministrazione Comunale di Bernalda per tracciare un bilancio dell’attività svolta nel 2023. Di seguito la nota integrale.
Siamo arrivati alla fine di questo 2023 e per il Comune di Bernalda è tempo di bilanci e resoconti.
Quest’anno stranamente non si è organizzato il solito momento dei proclami e delle opere portate avanti dai vari delegati, nessun incontro pubblico con i cittadini per raccontare quali sono stati i risultati di questi 365 giorni di gestione amministrativa. Tutto tace!
Il motivo di questo silenzio è non essere stati all’altezza della situazione e non riuscire ad ammetterlo. Non si può raccontare di come purtroppo non si è stati capaci di stare dietro alle varie opportunità di finanziamento, tanto che alcuni sono stati persi e non si è entrati nemmeno in graduatoria!
In ordine cronologico citiamo solo alcuni di questi finanziamenti mancati:
– Il finanziamento di 300.000 euro per l’approdo della pesca, fondi revocati con un progetto tra l’altro già appaltato,
– Mancati trasferimenti delle somme di 500.000 euro per le azioni di mitigazione e compensazione ambientale (fondi regionali)
– 80.000 euro del FOI (Fondo Opere Indifferibili) legati al PNRR,
– 450.000 euro persi dopo la bocciatura del progetto di riqualificazione del Palacampagna, presentato dal Comune di Bernalda e respinto a causa dell’assenza degli atti amministrativi necessari al completamento dell’istanza.
In ultimo,a completare quest’anno di grandi perdite, lo spreco di denaro pubblico, circa 69000 euro spesi per il dossier di capitale della cultura, fondi di bilancio, che sono andati miseramente persi, senza riuscire ad arrivare nemmeno tra i primi 10 finalisti!
Purtroppo questo voler arrancare e tentare di arrivare alle prossime elezioni regionali brancolando nel buio e nell’incompetenza, ha creato soprattutto in quest’ultimo anno un danno al territorio e ha sprecato occasioni importanti!
E non basta incensarsi per l’aumento di 27 residenti nel nostro comune, non è certo questo un indicatore di evoluzione e crescita del territorio!
Non possiamo continuare a “gettare fumo negli occhi” con ploclami, video e slogan propagandistici!
Purtroppo la verità è che il nostro paese è fermo!
Gli unici due progetti portati a compimento quest’anno sono stati l’asilo nido e il lido inclusivo, progetti nati in anni precedenti e seguiti con impegno e dedizione fino alla fine, dalle due consigliere che oggi da quella maggioranza hanno deciso di uscire perché non hanno accettato di continuare a condividere un percorso in un contesto fatto di superficialità e obiettivi che non miravano al bene comune.
Da allora quasi il nulla si è concretizzato: ci chiediamo che fine ha fatto il Museo del Cinema? Come si pensa di gestire la sala multimediale del Pidochietto? Come si pensa di mandare avanti un progetto come quello della Fondazione senza più fondi?Ci sarà un ulteriore spreco di denaro sottratto al nostro bilancio?! Si continuera’ a utilizzare il denaro pubblico per finanziare eventi non connessiad un progetto turistico? Cosa sarà fatto per Metaponto, in questi due anni niente è cambiato!!
Invitiamo inoltre i nostri amministratori ad osservare bene le strade del nostro paese e di Metaponto, il territorio è in uno stato di degrado mai visto prima, le strade sono sporche, le buche aumentano e il verde non è assolutamente curato.
Metaponto poi è completamente abbandonata a se stessa!
Noi del Gruppo Misto ci impegneremo con fermezza come Gruppo di opposizione a non spegnere mai i riflettori su ciò che è importante per la nostra comunità, anche a costo di essere offese pubblicamente solo per aver detto la verità.
Ricordiamo che tutto il Consiglio Comunale è interprete della volontà popolare e deve per questo guidare l’azione politica e gestionale del Comune.
Da mesi ormai si lavora senza le commissioni permanenti, ormai è chiaro che volutamente questa amministrazione non vuole risolvere il problema e continua con questo atteggiamento antidemocratico.
Ci spiace chiudere questo 2023 con queste parole amare e speravamo sinceramente in un epilogo diverso, in una storia da scrivere che avesse un lieto fine.
La speranza è che il 2024 porti coscienza a qualcuno che oggi è dall’altra parte, una coscienza che superi il meccanismo dell’individualismo e della convenienza.
Sant’Agostino diceva che la Speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio.
Lo sdegno per la realtà delle cose e il coraggio di cambiarle.
Auguriamo un sereno nuovo anno a Bernalda e Metaponto, che sia finalmente l’anno di questa speranza!