PROBABILI FORMAZIONI
MATERA: D’Angelo Gennaro, D’Angelo Francesco, Savino, Manzo, Martinelli, Carretta, Leta, Mazzoleni, Logrieco, Albano, Branda. A disposizione Falcone, Cristofaro, Ostaku, Campo, Alassani, Selvaggi, De Vecchis. All Giusto.
POMIGLIANO: Sorrentino, De Santo, De Marco, Ramora, Mauro, Rea, Villino, Mollo, Auricchio, Lo Coco, Guadagno. A disposizione: Violante, Fucci, Sito, Giliberti, Cutolo, Alizzi, D’avanzo. All.: Corino.
TERNA ARBITRALE: La gara Matera-Pomigliano verrà diretta da Vito Giovanni Calogiuri della sezione di Lecce, 24 anni, alla sua prima stagione ad arbitrare in serie D. Assistenti calabresi: Graziano Ritorto della sezione di Locri e Gianluca Evoli della sezione di Reggio Calabria.
ULTIMISSIME DA MATERA DOPO LA RIFINITURA DI SABATO MATTINA. L’allenatore in seconda Carlo Di Bari nutre fiducia nella squadra: “ Affrontiamo questa partita con la voglia di vincerla in qualsiasi maniera. Bisogna conquistare i tre punti. La squadra si è preparata bene e nell’ultima seduta ha svolto lavoro di rapidità e fase di possesso”. Dal punto di vista psicologico come sta il Matera? “Nonostante la sconfitta di mercoledì scorso, immeritata per le occasioni che abbiamo sprecato, stiamo bene. Il calcio è spietato”. Il direttore sportivo Luigi Dimitri, reduce da Milano con il presidente Perniola per verificare possibili occasioni last minute dal mercato dei professionisti, presenta così questa partita: “Abbiamo l’occasione di riscattare la partita di mercoledì scorso persa a Caserta e per farlo occorre ercare di ricompattare l’ambiente”. Secondo lei ci sono le condizioni perché questo avvenga: “Voglio sperare che si ottenga la vittoria, che la tifoseria si ricompatti e che tutto l’ambiente l’unità di intenti”. Sul Pomigliano cosa pensa? “E’ un avversario molto motivato che viene fuori da una serie di risultati e che è guidato da un ex allenatore del Matera. Sicuramente proverà a fare risultato pieno perché è una squadra in salute”.
ULTIMISSIME DA MATERA DOPO GLI ALLENAMENTI DI GIOVEDI’ E VENERDI: Il Matera svolgerà sabato mattina il lavoro di rifinitura in vista del match contro il Pomigliano. La squadra biancoazzurra ha svolto regolare lavoro defaticante giovedì scorso girando fuori dal rettangolo di gioco e lavoro tattico e di velocità nella giornata di venerdì. Il tecnico Pino Giusto presenta così la partita in programma domenica contro la squadra campana: “Affronteremo una squadra che viene fuori da un filotto positivo, composto da quattro vittorie e un pareggio. Al di là di questo aspetto, noi dobbiamo costruire la nostra partita al fine di cogliere la vittoria per la nostra classifica. Nella squadra c’è voglia di rifarsi dopo la sconfitta di mercoledì scorso a Caserta”.
ULTIMISSIME DA POMIGLIANO: Proseguono sul terreno di gioco di Via Ravenna le sedute infrasettimanali di allenamento per i granata alle dipendenze del tecnico Luigi Corino. Intenso lavoro atletico per tutto il gruppo e diverse “partitelle a tema” in cui l’allenatore sannita insiste a più riprese con i suoi calciatori affinchè assimilino al più presto le sue direttive, sia per quel che riguarda la fase offensiva che quella difensiva. Sabato mattina rifinitura al Gobbato: nel pomeriggio, la partenza per Matera.
MERCATO. TESSERATO IL TOGOLESE MOHAMMED ALASSANI
Il centrocampista esterno destro Mohammed Alassani è ufficialmente un giocatore del Matera. Il togolese ha risolto dopo due anni i problemi burocratici ed è a disposizione di mister Giusto. All’interno il comunicato ufficiale della società del Matera.
Questo il comunicato ufficiale: “Sbrigate tutte le pratiche burocratiche relative al tesseramento, il togolese Mohammed Alassani è ufficialmente un atleta del F.C. Matera. Alassani, nato il 17 Settembre del 1988, può essere impiegato in più ruoli ed è già a disposizione di mister Pino Giusto”.
I NUMERI DEL POMIGLIANO 2009-2010
8° in classifica con 29 punti, il Pomigliano ha superato in classifica il Matera proprio grazie al successo casalingo sull’Angri e alla contemporanea sconfitta del Matera sul campo della Casertana. Nelle 22 gare giocate la squadra dei fratelli Romano ha conquistato 7 vittorie, di cui 4 al Gobbato e 3 fuori mentre con 8 pareggi è la squadra che ha “impattato” di più (assieme al Bitonto), 5 volte in casa e 3 fuori. 6 sono invece le sconfitte, di cui 2 rimediate davanti al pubblico amico e quattro fuori. Sono già tre gli allenatore impiegati: dopo Pietropino e Nastri, non ha mai perso con Corino, che ha guidato il Pomigliano nelle ultime 6 partite conquistando quattro vittorie e un pareggio. Ai soli fini statistici ricordiamo che il Pomigliano ha segnato sinora 24 gol e ne ha subiti 27. Dati puramente indicativi perchè con l’avvento di Corino in panchina il Pomigliano è tutta un’altra squadra, in media-promozione, con sei gol segnati e due subiti, di cui solo uno è stato determinante per un pareggio.
SCHEDA DEL POMIGLIANO A CURA DI MICHELE CAPOLUPO
Costruita per ripetere il piazzamento play-off ottenuto nelle ultime due stagioni (quarto per due anni consecutivi), la squadra dei fratelli Romano, che presenta in organico gli ex materani Nicoletti, D’Arienzo e De Santo, questi ultimi due in forza al Matera 2009-2010, stagione superando ai rigori nel primo turno di Coppa Italia il Gaeta (6-4 dopo aver chiuso sul pari 2 i tempi regolamentari con vantaggio di Picci rimontato da Nnamani e Marzullo e pareggio di D’Avanzo). E anche il campionato comincia nel migliore dei modi con un successo esterno a Benevento sul campo della matricola Forza e Coraggio: il vantaggio di Mallardo è rimontato da Picci e Auricchio. L’esordio casalingo invece non è dei migliori perchè il Pomigliano deve rincorrere il Fasano davanti al pubblico amico: dopo un primo tempo senza gol, nella ripresa Auricchio rimedia al vantaggio di Evacuo. Partita rocambolesca invece quella giocata dal Pomigliano ad Angri per il primo turno infrasettimanale: il doppio vantaggio confezionato da Carnicelli e Grillo è annullato da Auricchio e D’Avanzo, che segna il rigore del 2 a 2 proprio al 90°. E 2 a 2 finisce anche la gara al Gobbato contro il Matera: l’ex D’Arienzo si fa rimpiangere quando insacca di testa sul corne di Ausoni in avvio di gara, poi la strepitosa rimonta firmata Albano-Branda fa sognare i biancoazzurri. Poi arriva l’eliminazione in Coppa Italia nella sfida interna dei 32mi contro il Neapolis: Bonanno e Fontanella ipotecano la qualificazione, non basta la rete di Picci. Il Pomigliano gioca meglio fuori casa e conquista la seconda vittoria stagionale con un’altra rimonta sul campo del Bacoli: il rigore di Ingenito è annullato dai gol di Cutolo e Auricchio, già al terzo gol stagionale. Un Pomigliano che nel rendimento si ispira al Matera perchè al Gobbato finisce 2-2 anche il match con il Pianura: i due vantaggi dei padroni di casa, ottenuti con Cutolo e Alizzi sono vanificati dagli azzurri Ausiello e Galdean. Il Pomigliano si ammala di pareggite e conquista un punto d’oro anche sul campo della capolista S. Antonio Abate: al vantaggio del giallorosso Siano nel primo tempo risponde Alizzi nella ripresa. Il pareggio non è buono comunque per scongiurare l’esonero di Pietropinto. Il Pomigliano vuole tornare in zona play-off e chiama in panchina il tecnico che ha fatto benissimo a S. Antonio Abate nella seconda parte della stagione precedente, mister Nastri. Ma il tecnico non guarisce il Pomigliano e finisce 1-1 anche la successiva gara interna contro il Bitonto: Mollo rimedia al vantaggio ospite di Konte. Ma va ancora peggio nella domenica successiva quando Quaranta decide il match sul campo del Grottaglie. Il patron Romano chiede una prova d’orgoglio alla squadra ma nel match contro il quotato Neapolis matura un altro 1-1: questa volta il Pomigliano segna per primo con Auricchio ma Somma nega ai granata il ritorno al successo. Di Sanza e Del Prete fanno fuori la squadra di Nastri nel match che segna l’esordio del primo acquisto operato dalla società per rafforzare la squadra. Alla corte di Nastri arriva Alessio D’Imporzano, centrocampista class 1983 che ha vestito anche le maglie Udinese, Parma, Ancona, Castel Di Sangro, Lodigiani, Reggiana, Pro Sesto ed Isola Liri. Per il Matera una buona notizia: domenica prossima D’Imporzano salterà la gara per squalifica assieme all’ex Nicoletti, pure lui fermato per recidività in ammonizione. La crisi del Pomigliano si acuisce contro l’Ischia: Saurino e Sergi, che poi passerà al Neapolis, infilano al Gobbato la squadra di Nastri, che si sveglia solo a tempo scaduto con Alizzi. Pomigliano alla deriva e terzo stop consecutivo nella trasferta di Ostuni, che si gode il successo con le reti di Miccoli e De Palma, una per tempo. Il riscatto del Pomigliano arriva contro la Turris, che passa con il cannoniere Russo ma poi si fa travolgere da Picci, Molo e Cini Noya. Ma è solo un fuoco di paglia perchè la trasferta di Casarano segna il destino di Nastri: tris micidiale con Serao, Presicce e Aragao e Pomigliano che silura anche il secondo allenatore. La famiglia Romano interviene sul mercato acquistando Rea, Lo Coco e Di Domenico, rispettivamente, difensore, attaccante ed esterno sinistro e affida pro-tempore la panchina al vice allenatore Verriola per il match casalingo contro la Casertana, che trova due gol negli ultimi dieci minuti di gioco con Bencardino e Olcese e fa precipitare il Pomigliano ad un punto dai play-out. Nella settimana che precede il turno do riposo del Pomigliano, previsto nella 17^ giornata, la società granata si affida all’ex tecnico del Matera Luigi Corino per riportare la squadra in una posizione di classifica adeguata alle ambizioni dei dirigenti. Per Corino arriva una ghiotta occasione per tornare “nel giro”, dopo l’esonero incassato a Matera dopo nove giornate nel campionato precedente. E Corino trasforma il Pomigliano anche se il calendario strizza subito l’occhio al tecnico di Benevento: a Pisticci basta un gol di Giliberti per tornare al successo il 20 dicembre 2009, dopo quasi tre mesi (il precedente era arrivato sempre in trasferta sul campo del Bacoli il 27 settembre). Corino approfitta della lunga sosta per ricaricare la squadra sotto il profilo tecnico e atletico e sia pure in zona Cesarini riesce a superare il Francavilla Fontana con un gol dell’esterno destro basso De Santo, under del Matera con la gestione Foglia Manzillo. Poi Auricchio regala il bis al Gobbato nella seconda gara interna consecutiva contro Forza e Coraggio e il Pomigliano colleziona il terzo successo consecutivo con Corino in panchina. Il poker sembra ormai acquisito sul campo del Fasano con il rigore di Auricchio ma un penalty di Piovan gela il Pomigliano. Domenica scorsa è arrivato il quinto successo della gestione Corino contro l’Angri: Russo ha risposto al secondo gol dell’ex materano De Santo, poi l’Angri si ritrova in dieci per il rosso al difensore Alterio e Lo Coco trova il gol pesantissimo nel terzo minuto di recupero.
MOVIMENTI DEL POMIGLIANO IN ENTRATA E IN USCITA STAGIONE 2009-2010
All. Mario Pietropinto (nuovo, esonerato dopo la 7^ giornata, al suo posto Salvatore Nastri dall’8^ giornata, esonerato dopo la 16^ giornata, al suo posto Luigi Corino dalla 17^ giornata)
ARRIVI – Ausoni (c, Cassino, 1982), Auricchio (a, libero, 1984), Cini Noya (c, Sorrento, 1990), D’Arienzo (d, Matera, 1981), D’Avanzo (a, Scafatese, 1980), Lo Masto (c, Avellino, 1990), Mollo (c, Isola Liri, 1983), Nicoletti (c, Savoia, 1983), Palumbo (d, Pianura, 1988), Picci (a, Castel San Pietro, 1985), Sorrentino (p, Napioli, 1991), Spinelli (c, Viribus Unitis, 1986), Vezzoli (c, Angri, 1986), Villino (c, Viribus Unitis, 1989), Alessio D’Imporzano , (da novembre, c, Isola Liri, 1983), De Santo (d, Matera, 1990) Domenico Vitale (da dicembre, esterno sinistro alto, 1980, Bacoli), Felice Rea (da dicembre, d, 1980, Pianura), Gaetano Lo Coco (da dicembre, a, 1983, lo scorso anno 9 gare e 3 reti con il Neapolis e 17 gare con 5 reti ad Acireale)
PARTENZE – Alleruzzo (c, Olympia Agnone, 1985), Alterio (a, Olympia Agnone, 1982), Ausiello (c, Pianura, 1983), Biancardi (d, Olympia Agnone, 1984), Gasparini (c, Forza e Coraggio, 1980), Iannini (a, Selargius, 1988), Marzullo (a, Gaeta, 1983), Porcaro (c, Viribus Unitis, 1988), Scognamiglio (d, Pianura, 1990), Ventre (a, Pianura, 1990), Panico (da dicembre, d, 1990), Vezzoli (da dicembre, c), Spinelli (da dicembre, c).
CONFERME- Cutolo (c, 1989), De Feudis (d, 1991), De Rosa (d, 1979), Di Criscio (c, 1991), Mauro (d, 1989), Noviello (d, 1988), Violante (p, 1991)
DALL’ARCHIVIO DI AUGUSTOMANZIN
BILANCIO MATERA-POMIGLIANO PARTITE CASALINGHE
Partite disputate 5
Vittorie Matera 2
Pareggi 3
Vittorie Pomigliano 0
Reti Matera 4
Reti Pomigliano 1
BILANCIO COMPLESSIVO MATERA-POMIGLIANO
Partite disputate 11
Vittorie Matera 2
Pareggi 6
Vittorie Pomigliano 3
Reti Matera 7
Reti Pomigliano 9
PRECEDENTI MATERA-POMIGLIANO AL XXI SETTEMBRE-FRANCO SALERNO
1956/57 DgH 7 4-nov-1956 Matera – Pomigliano 2-0
2002/03 DgH 7 20-ott-2002 Matera – Pomigliano 1-0
2003/04 DgG 33 02/05/2004 Matera – Pomigliano 1-1
2007/08 DgH 19 6-gen-2008 Matera – Pomigliano 0-0
2008/09 DgH 23 23-feb-2009 Matera – Pomigliano 0-0
STORIA DEL POMIGLIANO NEGLI ANNI DUEMILA
2000/01 Eccellenza Campana gr. B 2°
2001/02 Eccellenza Campana gr. B 2°
2002/03 DgH 6
2003/04 DgG 16°
2004/05 DgI 12°
2005/06 DgG 11°
2006/07 DgI 12°
2007/08 DgH 4°
2008/09 DgH 4°
Il miglior piazzamento storico del Pomigliano è il 9° posto ottenuto nel girone R del campionato di serie C della stagione 1947/48.
Quando è andato via da Matera non era secondo in classifica ma bensì terzo preceduto da Brindisi con 24 punti e Nocerina 21 punti Matera 17 punti Fasano e Bacoli 16 punti.Certamente a Matera abbiamo sopravvalutato i sud americani ma certamente Il signor Corino ha sbagliato preparazione estive con il suo staff e da uno che ha giocato nel calcio professionistico per vent’anni è scandoloso.Due aveva pessimi rapporti con molti giocatori i quali spesso venivano insultati dal signor Corino per non dire altro tranne i suoi pupilli.
questo ragazzo farà la fortuna del Togo…lui crossa e Adebayor segna…!!!!….GRANDE…!!!
Foglia Manzillo è arrivato a Matera trovando una squadra venti giorni dopo la società ha mandato via 14 giocatori prendendo solamente Cilumbriello e Malagnino non grandi colpi,come quelli fatti arrivare in fretta e furia da Foglia Manzillo visto l’esiguo numero di giocatori in rosa basta citare Matera-Nocerina 1-0 con soli 7 seniors e 11 under,ovvero Porzio,Gisonna,De Santo,Conte,D’Arienzo e nonostante tantissimi infortuni dei vari Marsico,Chisena,Lonardo,Armento,La Fortezza,Conte,Martinelli che giocava solom con le infiltrazioni per il suo grande attaccamento alla squadra fate due conti.
Nonostante ciò con una squadra nettamente indebolita dopo il mercato di riparazione e i tanti infortuni in contemporanea per non dire delle tre o quattro giornate di squalifica inflitte ad Albano durante la gestione Foglia Manzillo dopo la gara Turris-Matera 0-2 eravamo quinti con 36 punti ben 11 punti in più sulla zona play out e dopo Matera-S.Antonio Abate 0-1 a due punri dai play off e a 10 punti sui play out.Questo per chiarire lo scorso campionato.
In Primis non giustifico più questa società ed il suo operato. BASTA!!!! Errare è Umano Perseverare è Diabolico.
In secundis il buon CORINO che oggi tuona deve dirci come mai dopo Sassocorvaro se quelli erano i giocatori da UOMO quale si definisce non mandava tutti al diavolo e si dimetteva? Ed ancora lui che si era occupato di giovani MARI sulla destra (tutto era tranne calciatore) non ha saltato una partita ed ha numerosi goal sul groppone l’ha portato lui ed era il suo pupillo. Allora anche chi intervista qualche domandina in più doveva farla.
G.pe Festa
La gara Matera-Pomigliano verrà diretta da Vito Giovanni Calogiuri della sezione di Lecce,ha 24 anni ed è alla sua prima stagione ad arbitrare in serie D;i guardalinee saranno entrambi calabresi ed esattamente Graziano Ritorto della sezione di Locri primo guardalinee e Gianluca Evoli della sezione di Reggio Calabria secondo guardalinee.
…E’ ASSURDO FARE UN PARAGONE CON LO SCORSO CAMPIONATO…!!!!!!!!!!
1°)IN CAMPAGNA ACQUISTI ESTIVA SONO STATI SPESI PIU’ SOLDI DI QUEST’ANNO…!!!!…2°)A DICEMBRE LA SQUADRA VENNE “RINFORZATA” E RIVOLTATA COME UN CALZINO INVECE QUEST’ANNO E’ STATA INDEBOLITA(VEDI CESSIONE GENCHI..3°)IL CAMPIONATO ERA SI’ PIU’ DIFFICILE MA PIU’ EQUILIBRATO(A 28 PUNTI SI ERA A 5 PUNTI DAI PLAYOFF MENTRE ORA SI E’ A 10…4°)C’ERA UN UNDER IN MENO…!!!…PERO’ QUESTO NON VUOL GIUSTIFICARE L’ANDAMENTO PRECIPITOSO DELLA SQUADRA…
..xkè nn chiarite voi all’intera cittadinanza il xkè del flop di questa società negli ultimi 3 anni(ripeto)3 ANNI!!…nn vi arrampicate sugli specchi e viva l’Abbatino”libero!”
ragazzi sapete com’è questo calciatore alassani??????????? è forte ???????? è uno che corre o se ne sta nel campo senza fare nulla????
forza mohammed fai vedere a tutti che significa crossare….
Non sono uno che fa formazioni però credo che ora abbiamo 2 ali vere (alassani e carretta). Giusto per me con una formaz del genere: D’ANGELO G. D’ANGELO F. MANZO MARTINELLI SAVINO ALASSANI MARTONE LETA CARRETTA ALBANO LOGRIECO non saremmo proprio malaccio. Quindi fai fuori Mazzoleni Bartoli e Campo e punta su questi.
secondo te a dicembre prendere malagnino,ferrentino,cilumbriello,vuol dire rinforzarsi?l anno scorso piu di quest anno a dicembre sono stati ridimensionati gli obbiettivi in barba ai 1500 abbonati che a luglio credevano in tutt altro organico.è normale che se prendi un giroletti e un pedano qualunque e li spacci per maradona e caniggia ti aspetti la viottoria del campionato.la verità cara tifosa è che questi dirigenti non capiscono nulla di calcio e gestiscono la squadra con arroganza credendo di raggiungere obiettivi con giocatori che non possono farlo.tutto qua
forse è meglio la testata giornalistica di parte che non da nemmeno l opportunità di parlare??almeno corino ti ha detto cose che noi tutti sappiamo.che doveva dimettersi a inizio stagione quando vincemmo col taranto e pareggiammo col foggia? le premesse erano buone.è alla lunga che si vede i giocatori di che pasta sono fatti.e poi non dimenticare che corino è stato anche un acquisto per me errato.all’inizio quanto errato è stato il suo precoce esonero.e poi il popoletto che invocava danza che per fare 3 punti ha atteso 3 settimane.il matera l’ha salvato corino l anno scorso mettetevelo in testa
[quote=ilpolpo]..xkè nn chiarite voi all’intera cittadinanza il xkè del flop di questa società negli ultimi 3 anni(ripeto)3 ANNI!!…nn vi arrampicate sugli specchi e viva l’Abbatino"libero!"[/quote]
Se leggi bene ho scritto che non giustifico l’operato della società dicendo BASTA!! Ma se vuoi due parole che sintetizzano l’operato da tre anni a questa parte tali da chiarire all’intera cittadinanza non ho paura di essere smentito se dichiaro loro tutti nessuno escluso CIUCCI E PRESUNTUOSI dal primo all’ultimo. Avevano almeno come obiettivo di portare i tifosi allo stadio ebbene hanno ottenuto l’effetto contrario con l’aggravante attuale della ormai indifferenza ai risultati.
Cio non toglie che il buon corino non può solo sparare ma deve prendersi pure le sue responsabilità come noi del resto.
Non sei attento. Nell’altro post avevo già scritto che il buon mohammed è un talentuso esterno destro, molto veloce. E può adattarsi anche in difesa, dove probabilmente giocherà già domenica, forse a sinistra.
sarà un caso che nel caso di Alassani, dopo due anni che si aspettavano i documenti apposto, con l’arrivo di un DS che diciamo “ha i canali giusti”, la situazione si è sbloccata a 1 settimana e mezzo dal suo arrivo?
Ricordiamoci che siamo stati l’unica società nel mondo sportivo che fa ricorso contro una squalifica di 2 giornate al giocatore e NE ASSEGNANO TRE!! serve anche a questo un dirigente forte, non solo ad acquistare giocatori (che ora nemmeno ci sono)
…chi è Ferrentino, scusa???
Premesso che solo l’allenatore può conoscere lo stato di forma di ogni singolo atleta, a me piacerebbe uno skieramento del genere:
D’ANGELO portiere ’91 (Falcone nn l’ho ancora visto all’opera e nn potrei giudicarlo); D’ANGELO terzino dx ’90 (lo preferisco a Scudieri); nel ruolo di terzino sx dovrebbe giocare uno dei nostri centrali meno sgraziato col piede sinistro e in grado di macinare km sulla fascia (Savino nn è anagraficamente adatto, meglio uno tra Bartoli e Manzo, ke hanno già ricoperto un ruolo del genere); difensori centrali alternati (uno veloce e uno forte di testa), premesso ke Savino può, sempre per ragioni anagrafike, ricoprire solo questo ruolo e dare un enorme contributo in termini di esperienza (la maggior parte dei goals sono stati subiti sui calci piazzati dove i volponi difficilmente sbagliano);
centrocampisti centrali LETA ’89 e MARTONE in grado sia di costruire gioco ke di fare filtro davanti alla difesa; CARRETTA ’90 ala dx (deve migliorare caratterialemente, tecnicamente ha buone potenzialità) e ALASSANI ’88 ala sx (sarei curioso di vederlo all’opera), premesso ke le ali nn devono solo offendere, ma anke aiutare i terzini in fase difensiva e, all’occorrenza, avvicinarsi ai mediani per evitare di regalare il centrocampo agli avversari (cosa ke c capita spesso e da anni); ALBANO prima punta (un goal ogni 3 assist è una buona media in serie D..), LOGRIECO o CAMPO a supporto di Albano, in grado di spaziare su tutto il fronte d’attacco (per dare meno punti d riferimento ai difensori avversari).
Con una programmazione seria, potremmo anke rimanere in serie D un paio d stagioni, ma crescersi i calciatori pagherebbe in prospettiva futura.
Un Donadoni, un Infantino ecc. stanno facendo carriera altrove e l’averli liquidati dopo meno d un anno d permanenza è indice di approssimazione e mancata pianificazione.
Avrà anke giocato in condizioni menomate per buona parte delle ultime due stagioni, ma nn è certo il salvatore della patria.
Se fosse stato così affezionato ai nostri colori avrebbe preferito finire altrove la sua carriera..
Kiaramente urgono un terzino sx (in quel ruolo abbiamo solo l’oggetto misterioso Cusimano) e una seconda punta ke rimpiazzi Genki.
Con questa squadra io giokerei col 4-4-1-1, premesso il ruolo fondamentale delle ali (su scritto), ke dovrebbero praticamente fungere da esterni (in quel ruolo eccelleva Marsico).
Altri skemi (3 difensori con questa squadra? rombo di centrocampo con Mazzoleni impresentabile vertice basso?) li ritengo impresentabili, anke per una questione di under (con i 3 mediani inseriremmo Mazzoleni e dovremmo togliere un senior altrove).
Per il resto, dopo aver giustamente preso il DS la società dovrebbe mandare via MUSCO e iniziare a investire sui calciatori in prospettiva futura, non comprarli solo per tamponare la corrente stagione.
certo ke tu x nn giustificare l’operato della società hai impiegato 3anni… quando poi”qualke giornalista”fà delle domande serie lo attakki dicendo ke poteva fare qualke domanda in più…. faccio io una domanda a te:”cosa ne pensi dell’informazione ke è stata fatta in merito al Matera calcio negli ultimi anni?”(campi scivolosi,siamo stati sfortunati ecc….)direbbe totò:”ma mi faccia il picere!” :woohoo:
…hai perfettamente ragione “mtlucania”…MA ALMENO I GIOCATORI SONO STATI COMPRATI A DICEMBRE L’ANNO SCORSO…!!!!!!!!!….CHE POI SI SONO RIVELATI SCARSI E’ UN’ALTRO CONTO….QUEST’ANNO DOPO LA CESSIONE DI GENCHI COSA HANNO COMPRATO…?????…..SAVINO….???…D’ANGELO…???….ALLORA PREFERISCO MALAGNINO…CENTO VOLTE….!!!!!….FORZA MATERA….SEMPRE….!!!!!!
…non capisco quale sia la necessità di apostrofare qualcuno "popoletto" per il solo motivo di pensarla diversamente…tienitelo caro caro a Giusto, camomilla e sunn a volontà!!! Nessuno qui ha invocato Danza…ma siccome qui non si prenderà un nuovo allenatore, perchè non ce sta na lira e perchè non si capisce na mazza, io, in economia, preferisco Danza a Giusto…tutto qui. Dove sta il matera juniores in classifica? e poi…chi è Ferrentino?
caro idol,dietro al fatto di nn volere danza allenatore,stà un’ennesima critika alla società ke ha voluto tenere cn se l’allenatore della juniores ke,ovviamente,soffia sul fuoco dell’eventuale esonero del mister di turno x subentrargli!anke io ricordo”roccia”giocatore…ma preferisco ricordarlo giocatore… p.s. la pensiamo alla stessa maniera,ecco xkè mi 6 simpatico anke tu! :whistle:
…si, ma Giusto, secondo me, ci porterà giusto giusto lì…sai dove??? :s
Mathar, sono d’accordo con te!….Anche a mio parere Giusto deve far partire dall’inizio contro il Pomigliano i giocatori che tu hai citato,con la difesa a 3,poi 5 centrocampisti,1 mezza punta e 1 attaccante.Bisogna sfruttare la velocità di Carretta ed Alassani che potrebbero garantire assistenza a Logrieco ed Albano ma anche alla difesa!!
Non sono i tre anni perchè come è giusto che sia dare tempo, modo ed esperienza a chi opera. Non dimenticare che chi opera può sbagliare diversamente che non fa niente è chiaro che non sbaglia mai. Il problema è che è scaduto anche abbondantemente questo tempo. E’ stato sufficiente per sbagliare, risbagliare fare esperienza e come risultato finale abbiamo avuto ancora SBAGLI, e soprattutto ARROGANZA.
Ecco il perchè di oggi e sono fiero di questo perchè sinceramente mai avrei sognato una fine del genere anzi!!!
Per quanto concerne la (dis)informazione guarda è talmente palese che non commento. Comunque ad onor del vero bisogna riconoscere che ultimamente qualcosina l’ammettono…. quindi vedi come stà frecata la squadra.
Concludendo parafrasando un famoso libro NOI SPERIAMO CHE CE LA CAVIAMO!!!
Purtroppo questa malattia ce l’abbiamo e ce la dobbiamo tenere.
nn ricordo se lo p riprendemmo a dicembre dell’anno scorso cmq 2 anni fa c era ed è ritornato anche lo scorso anno.ora gioca nel pisticci.u no di quelli provenienza lavello-venafro-gelbison-petacciato-pisticci- squadrette cosi tanto per intenderci con le quali abbiamo sempre perso e o pareggiato con questa società vigile e programmatrice di un serio progetto mai andato in avvio.
ps popoletto è riferito non a chi non la pensa come me ma a quel tipo di gente che continua a credere nelle favole di danza grande mister ecc ecc.è primo con la juniores ma hai visto che campionato è la juniores? nessuno piu investe .bisogna investire sui settori giovanili,ormai la juniores è parte integrante della prima squadra e mo mi dirai che noi ce l’abbiamo forte…allora spiegami perchè continuiamo ad avere under debolissimi?
è sbagliata la mentalità societaria che mette avanti iniziative come mercandising,fidata ecc ecc che vanno bene solo se hai una squadra forte non con queste pecorelle smarrite ,timide e impacciate.
[code][/code][img][/img][color=red][/color]Ma possibile state a fare ancora formazioni,moduli tattici,toto allenatori ecc?????????????.Penso che i giocatori attualmente in rosa,possono tranquillamente lottare per il terzo posto,x me solo Pianura e Neapolis hanno una rosa migliore,purtroppo manca la grinta,la voglia di vincere e soprattutto una società che spinga x ottenere tutto questo.Avete notato che in 3 anni sono cambiati tanti allenatori ma il gioco,la grinta nn è mai esistita?Le ultime partite belle che abbiamo visto sono state con Raimondi e soprattutto con la precedente società…..Spero di sbagliarmi ma perderemo anche la coppa… comunque sempre FORZA MATERA!!!!!!!!!!!!!!!! :silly: :silly: :silly: :silly: :silly: :silly:
..io all’eccelenza nn ci penso propio!!..ankè xkè,se ci ripescano,abbiamo le carte in regola x essere ripescati!hahauhahahahauhaahahahuashuashauhshuuhahuaahihihihihihi
Non lo faccio mai, ma mò voglio divertirmi anch’io. Secondo me, con la rosa attuale, questo sarebbe il Matera migliore. Modulo 4-3-1-2:ù
D’Angelo
D’Angelo, Manzo, Martinelli, Savino
Martone, Leta, Conte
Logrieco
Albano, Branda
Con un allenatore che la fa girare bene e le trasmette la grinta necessaria,’sta squadra andrebbe tranquillamenmte ai play-off…
Io so benissimo chi è Ferrentino..la mia era una provocazione per farti notare che la tua memoria è corta, Ferrentino non è mai stato nel Matera 2008/09! Per l’argomento Danza, secondo me, devi essere più attento a quello che leggi, visto che io ho scritto a proposito di lui: non ho mai detto che lui è un grande mister…ho detto che lo preferisco 100(ma no, 1000) volte a Giusto per la sua verve e per il suo temperamento, ma anche per la preparazione…Giusto a me mi fa c….! I limiti di Danza, secondo me, sono legati alla sua voglia di rimanere in questo territorio, non che non sarebbe in grado di intraprendere una carriera di allenatore, sai quanti scarsoni peggiori di lui ci sono in giro??? Per tutto il resto sono totalmente in sintonia con te, anche per altri tuoi concetti espressi in precedenza..ciao
non ho letto la tua risposta perchè abbiamo postato il messaggio nello stesso momento…..quindi non mi puoi dire che non sono attento