Calcio a 5, serie B, 19^ giornata.
Mathera – Modugno 5-6 (2-2)
Mathera: Paolicelli, Gammariello N., Cirrottola, Caione, Moia, Miriello, Santos Paulo Sergio, Vivilecchia, Orlando, Cavalcante, Panarella, Picerno. All. Rondinone.
Modugno: Sasso, Virgilio, Matera, Gravina, Loseto, Colaianni, De Gioia, Marra, Busola, Avitto, Marengo, Imperatore. All. Di Cosmo
Arbitro: D’Angelo e PAolone di Campobasso
Cronometrista : Signora Petrucci
Reti: 3’50” Marra, 4’28” Panarella, 4’53” Marengo, 16’50 Vivilecchia, st 1’30” Vivilecchia, 10’46” Panarella, 12’20” Marengo, 12’49” Gravina, 14’46” Miriello, 17’7” Marra,
17’07 Marra, 4’28 Panarella, 10’46”st, 14’66st; Vivilecchia:16’50pt, 1’30”st; Marengo 4’53”, 12’20st, 19’39”st; 12’49” Gravina
Note : espulso il coach Rondinone all’8’8”st. Ammonito Gammariello N.
Dopo un primo tempo equilibrato, il Modugno si aggiudica lo “spareggio” contro il Mathera e stacca di tre punti in classifica i materani per puntare dritto alla zona play-off. La beffa arriva a undici secondi dalla fine quando Marengo segna il gol partita. Gara che si è allungata in avvio di ripresa per un malore che ha colpito la cronometrista materana Perrucci. La gara è stata portata a termine grazie alla sostituzione garantita da un arbitro di Bernalda che assisteva al match sugli spalti della tensostruttura. Una gara molto sentita anche dalla panchina del Mathera, con mister Rondinone allontanato dalla panchina all’ottavo del secondo tempo per aver esagerato nelle proteste dopo l’espulsione, sempre dalla panchina materana, di Gammariello.
La gara si apre subito con il vantaggio ospite firmato da Marra dopo tre minuti e mezzo con un diagonale che si insacca dal versante sinistro. Il pareggio arriva con Panarella, che riceve da Cavalcante e insacca a fil di palo alla destra del portiere. La gioia dei padroni di casa dura appena 25 secondi perchè il Modugno si riporta avanti con Marengo. Gara senza esclusione di colpi e al 13′ Matera è già carica di cinque falli. Al 13’20 Paolicelli para a terra su tiro di Gravina e poi Matera agguanta il secondo pareggio al 16’50 con il giovane Vivilecchia: 2-2. Nella ripresa dopo un minuto è mezzo è Vivilecchia a segnare una preziosa doppietta che vale il primo vantagggio del Mathera: il giovane materano sfrutta una respinta del portiere Sasso su tiro di Miriello servito da Cavalcante e insacca con un tap-in. Al 10’22” miracolo di Paolicelli su Gravina: il Modugno fallisce una grande occasione per il pari 3. Poi Panarella colpisce il palo. Al 10’46” Moia scatta in profondità e serve Panarella pronto a seguire l’azione del compagno per poi insaccare sul 4-2. Al 12’20” comincia la clamorosa rimonta del Modugno: Marengo servito da Gravina infila il 4-3. Al 12’49” il Modugno trova il pari 4 con Gravina, pronto ad insaccare in diagonale. Al 14’46” Miriello offre a Panarella la palla per il 5-4 con un destro irresistibile: 5-4. Al 15’39” Loseto salva sulla linea di porta il tiro di Moia destinato in fondo al sacco. Al 17’7” Marra segna la rete del pari 5 ma la beffa è dietro l’angolo: al 18’38 Cavalcante commette il quinto fallo: il tiro libero è calciato a lato. A 21” dalla fine è Marengo a segnare il gol che decide la partita mentre Colaianni segna dopo quando la sirena ha già finito di suonare e la rete viene annullata.
Calcio a 5, serie B, 19^ giornata.
Scarabeo Venafro – Frascella Matera: 9-5 (p.t. 4-1)
Scarabeo Venafro: Di Paolo, Bosco, Di Padua, Valvona, Cimino, Esposito, Natale, Moreira, Benincasa, Terenzi, Palumbo, Placella. All. Terenzi.
Frascella Matera: Camassa, Di Lecce, Mancini, Laccetti, Rispoli, Pavone, Coelho, Latorre, Barbosa, Cuviello, Volpe. All. Michele Pavone.
Arbitri: Bocci di Grosseto e Casale di Firenze.
Cronometrista: Telesca di Campobasso.
Reti: 10″, 15′, 18′, 25′,37′ e 38′ Benincasa, 2’50” e 35′ Barbosa, 5′ e 31′ Bosco, 22′ Moreira, 23′ Coelho, 28′ Latorre, 33′ Cuviello.
Ammoniti: Latorre, Moreira, Valvona.
Espulsi: Pavone e Valvona.
Note: Tiro libero sbagliato da Rispoli sul 7-5 per il Venafro. Tre pali colpiti da Coelho, Barbosa e Latorre.
Venafro. Con l’esordiente under 21 Camassa in porta a causa dell’emergenza portieri che si è abbattuta in casa Team Matera la formazione di Pavone e Gasparetto cede la posta in palio al Venafro per 7-5. Un risultato severo se consideriamo l’organico a disposizione per la trasferta molisana. Con i portieri Laviola e Volpe (quest’ultimo in panchina solo per onor di firma) Stigliano, Gasparetto e Cancelliere out e Laccetti a mezzo servizio la rimaneggiata formazione materana ha cercato comunque di giocare la sua partita, grazie alla vivacità dei giovani Barbosa, Coelho e Cuviello e con l’inesauribile Rispoli punto di riferimento per i compagni. I padroni di casa hanno comunque fatto valere la maggiore esperienza e per Matera non c’è stato nulla da fare. Venafro già in vantaggio dopo solo appena 10″ con Benincasa. L’attaccante ex A1 con il Bellona è stato il vero mattatore della gara con sei sigilli. Camassa ha pagato l’emozione dell’esordio in B ma il ragazzo ha giocato con grande impegno, come del resto hanno fatto tutti gli altri biancoazzurri scesi in campo. E il pareggio del Frascella arriva dopo due minuti grazie ad una prodezza di Barbosa. Coelho poi ha l’occasione per portare in vantaggio Matera ma la sua sfortunata conclusione si infrange sul palo. Il Venafro però approfitta di alcune ingenuità difensive dei materani ed allunga con prima con Bosco poi di nuovo con Benincasa sul finire del primo tempo: al riposo il Venafro è avanti 4-1. Nella ripresa è ancora lo Scarabeo a passare con Moreira ma risponde subito Coelho con la rete del 2-5. Segna Bosco il 6-2, risponde il Frascella con Latorre con il gol del 3-6. Benincasa fa il 7-3 ma i biancoazzurri non si danno per vinti. Prima il palo di Barbosa, poi il 4-7 di Latorre e subito dopo il 5-7 di Cuviello. Nel frattempo Pavone e Valvona si beccano il rosso diretto per reciproche scorrettezze. E’ il momento cruciale dell’incontro con i padroni di casa carichi di 5 falli. Il Frascella Matera conquista un tiro libero. Dai 12 metri calcia Rispoli e il tiro vincente potrebbe riaprire la gara ma il jolly di Amalfi si fa respingere per ben due volte la conclusione dall’ottimo Di Paolo. Non è finita, Latorre a tu per tu con il numero uno di casa manda sul palo le ultime speranze di rimonta: ben tre i legni colpiti in questa gara dal Frascella. I biancoazzurri si scoprono ed il Venafro ne approfitta per siglare in contropiede le ultime due reti con il bomber Benincasa: reti che fissano il risultato sul 9-5 finale. Così Gasparetto, che a seguito la partita dalla tribuna, a fine partita: “Il risultato finale mi sembra eccessivo per la prestazione offerta dalla nostra squadra oggi sul campo. Purtroppo abbiamo pagato le assenze e sicuramente qualche errore di troppo dettato anche dall’emozione dei nostri giovani, oggi impiegati a tempo pieno. In ogni caso sono queste le gare che ci fanno crescere, perchè i ragazzi potranno fare tesoro degli errori commessi.”