Basilicata casa comune commenta quanto discusso nell’incontro che si è svolto lunedì 15 gennaio a Potenza con i rappresentanti del Movimento 5 stelle. Di seguito la nota integrale.
Per una strana coincidenza mentre i leader del centrosinistra si incontrano senza dialogare, nello stesso momento i militanti provano ad aprire un confronto. È successo domenica 14 gennaio a Potenza.
I leader chiusi al Park Hotel di Potenza, i militanti nella sezione di Potenza del Movimento 5 stelle.
Ringrazio il consigliere comunale dei 5 Stelle di Potenza Marco Falconieri per l’invito fatto anche a noi di Basilicata Casa Comune a partecipare ad un incontro/confronto sui “temi in comune”.
Ringrazio Arjana Bechere militante della prima ora dei 5S e gli altri militanti che hanno partecipato all’incontro, i consiglieri comunali di opposizione Rocco Pergola del Partito Socialista, Enzo Stella Brienza e Michele Beneventi del gruppo Potenza Prima, Giampiero Iudicello ex-segretario cittadino Articolo Uno Potenza, per il confronto costruttivo, sereno e propositivo sui temi della città di Potenza e della Regione.
È sembrato che il tavolo politico in corso al Park Hotel fosse lontano anni luce!
Tutti hanno percepito un clima di confronto sereno, costruttivo; la fatica della Politica ha preso la forma del dialogo senza preclusioni. È sembrato veramente lontano il non confronto a cui stiamo assistendo in questi giorni. La discussione si è animata e ha trovato partecipazione convinta sui temi della nostra regione; al contrario a nessuno interessa il dibattito “bloccato” sull’unico nome in questo momento in campo per il centrosinistra.
Ci siamo lasciati con l’impegno di moltiplicare questi incontri per coinvolgere i tanti cittadini che attoniti stanno assistendo agli “esercizi dialettici” dei leader senza capire perché non si passi invece all’analisi dei tanti problemi che stanno marginalizzando la Basilicata e più in generale il Mezzogiorno, scippato di tanti fondi e sull’orlo del baratro che produrrà l’approvazione dell’autonomia differenziata.
Siamo sicuri che tutti abbiano capito qual è la “fatica della Politica”?