Centro di raccolta rifiuti di Maratea, Chiappetta (Prospettiva Maratea): “Ricorso al Tar del Comune di Trecchina contro il Comune di Maratea”. Di seguito la nota integrale.
Manuel Chiappetta di “Prospettiva Maratea”, ennesima sconfitta della politica, le Comunità hanno bisogno di concertazione umana e costruttiva, non di “risolvere” le questioni sempre in tribunale.
Il quindici gennaio 2024 la Giunta Comunale di Trecchina ha autorizzato un’azione legale amministrativa per impugnare la determina n. 6/18 del 12.01.2024 del settore Patrimonio Ambiente e Attività Produttive del Comune di Maratea.
La stessa determina di fatto impedisce l’uso dell’impianto di raccolta rifiuti del passo Colla di Maratea al Comune di Trecchina, e di conseguenza alla ditta EKA srl, incaricata del servizio di igiene urbana sul territorio comunale di Trecchina, fino ad avvenuta regolarizzazione della Convenzione sotto il profilo amministrativo e tecnico, entro un termine massimo di giorni sette, a partire dalla notifica della presente determinazione;
La questione del rapporto tra i due Comuni, per l’utilizzo del sito strategico per la corretta gestione dei rifiuti solidi urbani è molto vecchia, tre amministrazioni Comunali di Maratea hanno affrontato la cosa, ma nessuno ha gettato le basi per un giusta collaborazione tra enti immaginando una giusta convenzione.
La patata bollente scoppia oggi, perché evidentemente è saltata qualsiasi regia di indirizzo politico nell’intera area del Lagonegrese.
Prospettiva Maratea ha da sempre le idee chiare sulla gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani, è convinta che la programmazione politica su questo tema deve per forza essere condotta con visione di area vasta.
Il rapporto tra enti locali deve ritornare serio e costruttivo, l’unione dei Comuni del Lagonegrese deve fare la sua parte di agorà permanente tra le amministrazioni locali.
È ora di ridare dignità agli uomini di buona volontà, che per ricercare il giusto indirizzo politico, usano confronto e legittimazione di pensiero, l’uso giornaliero dei professionisti forensi, costosissimo per le comunità, non è la via maestra, ma solo ultimo atto dopo la sconfitta della politica.