Il Documento rappresenta uno degli strumenti della programmazione regionale che descrive le politiche da adottare, gli obiettivi della manovra di bilancio regionale ed espone il quadro finanziario unitario regionale di tutte le risorse disponibili
Il Documento Economico Finanziario Regionale (DEFR), approvato con 11 voti favorevoli, quelli dei consiglieri Aliandro, Baldassarre, Bardi, Bellettieri, Cicala, Coviello, Fuina, Giorgetti, Leone, Piro e Quarto; 3 voti contrari di Cifarelli, Perrino e Vizziello; 1 astensione, quella di Polese), rappresenta uno degli strumenti della programmazione regionale che descrive le politiche da adottare, gli obiettivi della manovra di bilancio regionale ed espone il quadro finanziario unitario regionale di tutte le risorse disponibili per il perseguimento degli obiettivi della programmazione unitaria regionale, esplicitandone gli strumenti attuativi per il periodo di riferimento.
Il nuovo ciclo di programmazione si caratterizza, principalmente, per i finanziamenti connessi alla realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e PSC e per quelli legati ed alla Politica di coesione 2021-2027. Il PNRR, finanziato dal RRF per 191,5 miliardi di euro, dei quali 68,9 miliardi sono sovvenzioni a fondo perduto, si articola in sei Missioni e 16 Componenti: Missione 1: Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; Missione 2: Rivoluzione verde e transizione ecologica; Missione 3: Infrastrutture per una mobilità sostenibile; Missione 4: Istruzione e ricerca; Missione 5: Inclusione e coesione; Missione 6: Salute.
Il PNRR è affiancato dagli interventi finanziati dal REACT-EU, per 13 miliardi di euro, e dal Piano nazionale degli investimenti complementari (PNC), finanziato dal Fondo nazionale complementare (FNC), per circa 30,6 miliardi di euro. Il Programma Regionale (PR) Basilicata FESR FSE+ 2021-2027 ha una dotazione finanziaria di 983.046.287 euro, di cui 688.132.401 euro rappresenta il cofinanziamento UE e 294.913.886 euro il cofinanziamento nazionale. La manovra di finanza regionale per il triennio 2024-2026, come quella riferita al triennio 2023-2025, racchiude i finanziamenti connessi alla realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e al PSC, ai PO FESR e FSE 2014/2020 e tiene conto, come novità, dei nuovi Programmi comunitari 2021/2027.