Dal 26 gennaio è disponibile “Al di là delle stelle”, nuovo singolo della cantautrice materana Rita Zingariello che anticipa l’uscita dell’EP acustico.
Rita Zingariello dichiara: “Il singolo racconta di un tempo in cui ho sentito forte la necessità di sollevarmi in uno spazio che non avesse materia. E’ come se avessi avuto il bisogno di imparare ad amare per la prima volta in una condizione imprescindibile di mancanza e di assenza. Mi sono accorta di essere cresciuta solo nel momento esatto in cui sognando ho preso coscienza che il distacco tra due corpi che non possono più toccarsi può trasformarsi in un sentimento forte al punto che sollevandosi arriva a toccarsi ancora una volta e in una forma più intensa”.
“Al di là delle stelle” è un brano semplice e delicato, una canzone d’amore dove la forza del sentimento permette di raggiungersi in ogni momento, anche se lontani fisicamente.
Una session acustica registrata in presa diretta con la voglia di catturare un momento di creatività, con il piacere di interpretare in chiave minimale alcune canzoni note e meno note della musica italiana e internazionale.
Così nasce questa versione di “Al di là delle stelle”, scelto come primo singolo per presentare l’EP eponimo di Rita Zingariello in uscita il 30 gennaio. Il brano nella sua versione originale è contenuto nel disco d’esordio della cantautrice pugliese del 2014 “Possibili percorsi”.
Registrato da Francesco Altieri in presa diretta presso il Labsonic Recording Studio di Matera vede la partecipazione alla chitarra di Domenico Lopez.
Etichetta: Volume!
Radio date: 26 gennaio 2024
Biografia di Rita Zingariello
Rita Zingariello è di origini pugliesi e vive a Matera. Esordisce nel 2008 con “È alba”, un EP di cinque canzoni. Tra il 2012 e il 2016 ottiene molti riconoscimenti in premi a valenza nazionale: Frequenze Mediterranee, Festival della Canzone Friulana, Voci per la libertà per Amnesty International, UP, Festival dell’Alta Murgia, Red Bull Tour.
Il suo primo album è “Possibili percorsi”, prodotto dal polistrumentista trentino Phil Mer. Dopo aver aperto concerti di Gino Paoli, Paola Turci, Mario Venuti, PFM e molti altri, collabora con Mogol per uno spettacolo incentrato sulle canzoni del grande autore.
Nella primavera del 2018 pubblica “Il canto dell’ape”, secondo album che riceve una serie di riconoscimenti: riceve menzioni al Premio InediTo, al Premio Pigro per Ivan Graziani, al Premio Peppino Impastato ed è inoltre vincitrice assoluta della prima edizione del Premio Pascoli, musicando “Patria” del poeta romagnolo. Il disco viene accolto molto positivamente da pubblico e critica. Nel 2019 realizza un progetto ambizioso: un doppio album, distribuito su supporto USB, in cui raccoglie trenta cover arrangiate con gusto e interpretate con originalità, dal titolo “I giganti e la bambina – canzoni a richiesta”, un lavoro finalizzato alla raccolta fondi per il progetto “Respira bellezza” della Fondazione Francesca Divella, che offre assistenza psicologica ai pazienti oncologici.