La vicenda dello smembramento dell’Istituto Pitagora di Montalbano Jonico nell’ambito del piano di dimensionamento scolastico attuato dalla Regione Basilicata è approdato in Prefettura.
Il sindaco della cittadina jonica, Piero Marrese, è stato infatti ricevuto da Cristina Favilli, Prefetto di Matera, insieme ad una delegazione di studenti, docenti e personale amministrativo del Pitagora per significare al rappresentante territoriale del Governo il disagio della comunità scolastica dell’istituto smembrato e di quella montalbanese a causa di una decisione che sembra essere del tutto priva di razionalità e, soprattutto, di rispetto per le linee guida, nazionale e regionale.
“Al Prefetto – ha dichiarato Marrese – abbiamo voluto testimoniare qual è lo stato di disagio che si respira non solo a Montalbano Jonico per questa assurda decisione, ma anche il sentimento che ci porta a non arrenderci e a non indietreggiare rispetto alle proteste civili e democratiche e alla tutela delle nostre istanze. C’è un ricorso al TAR ormai prossimo e, dunque, la via giudiziaria farà il suo corso, ma non intendiamo fermarci e vogliamo rappresentare le nostre ragioni anche al Governo.
Ringraziamo Sua Eccellenza per averci ricevuti e per aver ascoltato le istanze di un’area ampia che abbraccia buona parte del Metapontino”.