Questa mattina, nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunito dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro presso la Sala Italia del Palazzo di Governo, sono stati illustrati i dati relativi ai controlli straordinari interforze ad “alto impatto”, eseguiti nel Capoluogo nella giornata del 31 gennaio.
Ispirato dalla Direttiva del Ministro dell’Interno del 19 settembre 2023, il modello “alto impatto” è sperimentato con cadenza periodica sul territorio potentino, con significativi riscontri operativi.
“I risultati dei precedenti servizi interforze svolti nella cornice del modulo organizzativo ad ‘alto impatto’ e i dati analizzati oggi, ci persuadono a proseguire con convinzione su questa strada. L’approccio integrato, il lavoro di squadra, la sinergia tra le specifiche competenze, consentono, infatti, di intervenire con efficacia sul territorio, facendo percepire nettamente ai cittadini la presenza delle Istituzioni e la volontà di dare risposte concrete alla richiesta di sicurezza”, ha dichiarato il Rappresentante del Governo in apertura di Comitato.
I servizi ad “alto impatto” della giornata di ieri, effettuati nella fascia oraria 07.00-13.00, hanno visto l’impiego di personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Polizia Scientifica della Questura, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza con unità cinofile antidroga, del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata, della Polizia Ferroviaria, della Polizia Locale, dell’Ispettorato del Lavoro e dell’Azienda Sanitaria Locale.
La mattinata è iniziata con i controlli presso Terminal Bus e Stazione ferroviaria, a cui sono seguiti quelli nelle zone di via Parigi, via Mazzini e del centro storico, con accurate verifiche in diversi esercizi pubblici.
L’operazione ha restituito, complessivamente, i seguenti risultati:
ü Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri: posti di controllo, contestazione violazioni articoli Codice della Strada per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e per l’utilizzo del cellulare durante la guida. Identificazione e controllo di 176 persone, delle quali 21 risultate positive in banca dati S.D.I.. Controllati 29 veicoli;
ü Guardia di Finanza: contestazione di violazioni per non tempestiva memorizzazione del documento commerciale, mancata richiesta di intervento per la manutenzione del registratore telematico, irregolarità in materia di abbonamento speciale canone Rai-TV. Sequestri amministrativi per violazione amministrativa ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/1990 nei confronti di 3 giovani;
ü A.S.P.: prescrizioni di carattere igienico /strutturale relativamente alle condizioni igieniche in un esercizio commerciale, prescrizioni di carattere igienico/sanitario/strutturale relativamente a locali adibiti a cucina e servizi igienici.
“Il modulo ad ‘alto impatto’ consente di potenziare l’attività di prevenzione e contrasto, attraverso il controllo, sistematico e mirato, di persone, veicoli, esercizi commerciali e ricettivi. Si guarda con particolare attenzione ai luoghi ove si registrano situazioni di maggiore disagio, soprattutto tra i più giovani. Da questi contesti, infatti, possono più facilmente scaturire condotte illegali con profili di allarme sociale e scadimento della percezione collettiva di sicurezza, per l’assunzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti e per l’abuso di alcol. Ringrazio tutti coloro che, prendendo parte alla squadra interforze “alto impatto”, contribuiscono in modo significativo a rendere la città di Potenza più sicura. Continueremo nelle prossime settimane a programmare e pianificare analoghi servizi interforze in tutte le zone del capoluogo” ha dichiarato conclusivamente il Prefetto Campanaro.