Trasporto urbano Potenza, Filt Cgil Basilicata: “Grave la sostituzione del bus urbano con un’automobile aziendale per garantire il servizio. Serve un piano di esercizio organico ed efficiente”. Di seguito la nota integrale.
La Filt Cgil ritiene alquanto grave quanto avvenuto qualche giorno fa a Potenza, con la sostituzione di un mezzo Miccolis con un’automobile aziendale sulla linea di trasporto pubblico urbano che passa per l’università. Pur apprezzando l’impegno dell’azienda a garantire ugualmente il servizio, troviamo paradossale quanto si è verificato, denotando una mancanza di rispetto per gli utenti e per la città. Ancora una volta, nonostante il cambio di gestione, ci troviamo di fronte a problemi atavici irrisolti: mancanza di bus o utilizzo di mezzi inadeguati, inefficienza della corse. Inutile ricordare l’evidente servizio di info mobilità, ancora al palo, se non per gli utenti più avvezzi alle tecnologie che usano l’app. Per non parlare della questione delle fermate dei bus urbani non a norma, più volte segnalate da questa organizzazione sindacale.
Ormai siamo allo scadere di questa amministrazione comunale e il trasporto urbano, su cui tutti indistintamente puntano in campagna elettorale, resta del tutto inadeguato rispetto all’espansione urbanistica della città. Ancora aspettiamo la presentazione ufficiale del piano di esercizio, allo stato attuale inesistente. Le piccole modificate effettuate qua e là occasionalmente non possono certo considerarsi un piano organico ed efficiente, che deve tenere conto dei chilometri percorsi, della densità urbana, dell’affluenza che, a queste condizioni, non potrà che continuare a essere scarsa. Ci ritroveremo ancora una volta di fronte a solite passerelle e a promesse elettorali che, ci auguriamo, non saranno di nuovo disattese.