Amministrazione Mecca cade ad Avigliano, Noi Moderati Basilicata: le idi di marzo del centrodestra lucano. Di seguito la nota integrale inviata da Francesco Cannizzaro.
È con sorpresa che apprendiamo la notizia della caduta del Sindaco Mecca ad Avigliano, da quanto emerso nel corso della diretta Facebook, per le dimissioni di alcuni consiglieri, riconducibili al capogruppo di Fratelli d‘Italia in consiglio regionale , e alcuni consiglieri di opposizione.
Non è nostra intenzione esprimere valutazioni o giudizi sulle ragioni dell’iniziativa ma solo esprimere solidarietà e apprezzamento al Sindaco Mecca e alla sua giunta per il lavoro svolto e per la dignità e l’orgoglio dimostrato anche in questa occasione.
Quanto accaduto non è grave solo per il futuro di Avigliano e dei suoi cittadini che vedono improvvisamente interrotta un’azione amministrativa con un altissimo indice di gradimento, ma rappresenta un brutto precedente per l’intera coalizione di centro-destra.
Il nostro interesse non si limita pertanto alla singola questione, seppur grave, ma riguarda il principio stesso di unità e compattezza all’interno della coalizione di centro-destra, valore fondamentale soprattutto in un momento così delicato e spesso invocato dai partiti sia a livello regionale che nazionale.
Un Sindaco di cdx di un comune importante della Basilicata viene fatto cadere a due mesi dal voto alle elezioni regionali da consiglieri appartenenti o comunque riconducibili a FDI; questo l’elemento che stupisce e non certo che l’opposizione si comporti con coerenza come tale.
Indipendentemente dalle dinamiche locali la questione politica che emerge è se sia opportuno per la coalizione rinunciare al contributo elettorale che il Sindaco Mecca e il suo gruppo politico avrebbero potuto dare alle prossime elezioni regionali ed europee.
È lecito chiedersi se una decisione del genere possa essere presa unilateralmente senza coinvolgere gli altri partiti della coalizione che hanno contribuito alla sua elezione e soprattutto se sia stata condivisa con i vertici regionali di FDI, o se sia una iniziativa autonoma.
Il nostro obiettivo è da sempre quello di ricercare un dialogo costruttivo e un impegno comune nell’interesse dei cittadini che rappresentiamo; al contempo riteniamo fondamentale riflettere sulle implicazioni di certe scelte e chiederci quale sia l’atteggiamento che i vertici nazionali dei partiti, impegnati in questi giorni in scelte importanti per la regione, auspicano da parte dei rappresentanti sul territorio.