Consigliere comunale Lisurici (Noi Moderati Matera): “Giusto dire no all’impianto di biogas a La Martella, ora si proceda con variante urbanistica. Ma restano i problemi per governo Bennardi al Comune di Matera”. Di seguito la nota integrale inviata da Francesco Lisurici, consigliere comunale e coordinatore cittadino Noi Moderati.
“A distanza di alcuni giorni, è importante ritornare sulla questione relativa all’impianto di biogas a La Martella. Sono felice che la maggioranza Bennardi abbia ascoltato il mio consiglio di evitare l’insediamento di un impianto di biogas in un quartiere che ha già dato sotto questo punto di vista. Pertanto accolgo con gioia il documento sottoscritto in Consiglio comunale all’unanimità dei presenti con cui si scongiura l’eventuale realizzazione dell’impianto a La Martella. Si tratta di un finale giusto che rispetta la salute dei cittadini. Attendo ora che si possa valutare l’ipotesi di una variante urbanistica che vieti categoricamente l’istituzione di impianti di biogas pubblici e privati in tutta la zona industriale La Martella. Sta di fatto, però, che bisogna necessariamente evidenziare anche l’incoerenza di questa maggioranza di governo, la quale ha fatto un ulteriore dietrofront. Da mesi la maggioranza, nelle varie commissioni effettuate, ha sempre sostenuto fortemente l’ipotesi del progetto di biogas, per poi rimangiarsi tutto. L’assessore di competenza si era molto impegnato per portare a casa questo obiettivo, convinto di trovare appoggio dalle altre componenti della coalizione. Per fortuna l’epilogo è stato diverso, ma non si può nascondere la confusione che regna in maggioranza. Sembra chiaro come a questa squadra manchino una visione, degli obiettivi e un programma. Infatti si portano avanti delle idee, che poi vengono ritirate improvvisamente, quasi se non fossero mai state nemmeno avanzate. Questo fa presupporre l’esistenza di oggettivi limiti, che al tempo stesso testimoniano le difficoltà nel guidare una città importante come Matera. Spero che questo ulteriore avvenimento possa portare a un gesto di responsabilità da parte di chi non è chiaramente in grado di governare. Non c’è tempo per sbagliare, la città ha delle sfide fondamentali da vincere”.