Con il provvedimento del presidente della corte di giustizia tributaria di secondo grado della basilicata, Lanfranco Vetrone, già presidente della corte di giustizia tributaria di primo grado di Matera, presidente della corte d’appello di Lecce, nonche’ – ancor prima – presidente del tribunale di Catanzaro e presidente del tribunale di Potenza, l’1 febbraio 2024 ha preso possesso nell’incarico di garante del contribuente per la regione Basilicata. Lanfranco Vetrone succede a Francesco Paolo Moliterni.
Breve curriculum vitae di Lanfranco Vetrone, n. Potenza, 19.06.1952 Magistrato ordinario a riposo e Garante del Contribuente per la Basilicata (nominato con decreto n. 12674 del 20.12.2023)
Istruzione e formazione: >diploma di maturità classica, conseguito, con il punteggio di 60/60, nella sessione unica anno 1969 1970, nel Liceo – Ginnasio E. Duni di Matera >laurea in giurisprudenza, conseguita il 10.12.1974, con il punteggio di 110/110 lode, nell’Università degli studi di Bari >abilitazione all’ esercizio della professione di avvocato (allora procuratore legale): maggio 1978 Cursusin magistratura (DM di nomina 13.05.1981) in ordine cronologico inverso: dal 24.05.2019 al 20.06.2022: Presidente della Corte d’Appello di Lecce dal 01.12.2017: Presidente del Tribunale distrettuale di Catanzaro dal 20.09.2012: Presidente del Tribunale distrettuale di Potenza dal 10/10/2007: Presidente di sezione (penale) del Tribunale Ordinario di Matera dal 30/06/2000: Consigliere della Corte d’Appello di Potenza dal 10/12/1998: Presidente di sezione (penale) del Tribunale Ordinario di Locri dal 23/4/1994: S.Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Matera nel 1992: proposto in Quinta Commissione del CSM per la copertura del posto di Magistrato di tribunale applicato alla suprema Corte di Cassazione (incarico rinunciato); dal 15/05/1986: Pretore della Pretura Circondariale di Matera, GIP della Pretura Circondariale di Matera dall’08/02/1984: Giudice istruttore (penale, vecchio rito) del Tribunale ordinario di Cosenza dal 20/09/1982: Pretore di Torino dal 13.05.1981: Uditore giudiziario >estensore di numerosi studi (articoli e note a sentenza) in dottrina, pubblicati su varie riviste giuridiche, anche di primaria importanza, di cui è corrispondente / collaboratore; >estensore di una grandissima quantità di provvedimenti giurisdizionali, in materia civile e penale (sostanziale e processuale), nonché tributaria, pubblicati, con note adesive, sulle più affermate riviste di diritto ed inseriti (quali numerosi avvisi di pubblicazione su riviste: oltre n. 170) anche nel CED/ Archivio di merito della Corte di Cassazione, Italgiureweb nella formulazione precedente, interrotta nel 2004); >estensore di numerose ordinanze per questioni di legittimità costituzionale, di cui alcune anche accolte da parte del giudice delle leggi. Carriera in Magistratura tributaria dal 1987 ad oggi: Funzioni svolte: tipo di Commissione sede Dal Al v.presidente di sezione Comm. trib. di II grado Matera 07.11.1987 01.09.1990 v.presidente di sezione Idem Matera 12.02.1994 09.06.1995 presidente di sezione Comm. tributaria Prov. Matera 21.06.2002 05.07.2007 presidente Corte giustizia tributaria di 1° grado Matera 06.07.2017 30.01.2024 .ha acquisito una notevole competenza in materia, redigendo provvedimenti perspicui che sono stati sovente pubblicati su importanti riviste di diritto specifiche e generaliste, con note di commento favorevoli .ha pure redatto note di dottrina giuridica in materia tributaria, anch’esse pubblicate su dette riviste Attività lavorative pregresse all’ingresso in magistratura ordinaria: -dal luglio 1974, al 1° marzo 1977 – vincitore di concorso – assunto nella carriera impiegatizia della (allora) Cassa di risparmio di Calabria e Lucania, Cosenza, ente economico di diritto pubblico; -dal 1° marzo 1977 al 17 marzo 1977, vincitore di concorso nella carriera direttiva, quale vice-direttore delle II.DD. nell’ Amministrazione finanziaria; -dal 17 marzo 1977: assunto, fra i migliori laureati, nel Banco di Napoli/ Napoli, allora Istituto di credito di diritto pubblico.