Il Gruppo Territoriale Vulture 1 del Movimento 5 Stelle si è riunito a Venosa per discutere questioni cruciali riguardanti anche il futuro della città. Dal confronto, su proposta degli attivisti venosini, è emersa la necessità di partire da un “dialogo” con le forze politiche progressiste e di centro-sinistra, così come con le associazioni locali, al fine di tracciare un percorso chiaro, per completare la programmazione in corso e valutare possibili integrazioni e miglioramenti.
Le prossime elezioni amministrative, fissate per giugno, richiedono un impegno unitario delle forze democratiche e progressiste. Non possiamo permettere che le forze di destra, sostenitrici del federalismo fiscale e della autonomia differenziata, prendano il controllo della città con slogan vuoti. Ciò comporterebbe un impoverimento irreversibile per Venosa e per il Sud nel suo complesso.
Coloro che sono rimasti immobilizzati negli ultimi “dieci” anni, dopo aver abbandonato Venosa ad una gestione commissariale (2013), ora tentano di emergere con manifesti palesemente razzisti, respinti con fermezza dalla pubblica opinione. È evidente che non agiscono nell’interesse autentico di Venosa.
Il Movimento 5 Stelle si impegna a difendere i valori di progresso e inclusione che sono vitali per la nostra comunità e per il nostro modo di intendere il governo della città.
Siamo pronti a collaborare con coloro che condividono la visione di una Venosa migliore, dove l’uguaglianza e il rispetto reciproco guidano le decisioni politiche.