Su richiesta della UIL FPL, l’8 febbraio si è riunita la Prima Commissione Consiliare presso il Comune di Potenza per l’audizione sulla richiesta di modificare il Regolamento delle progressioni tra le aree per le procedure in deroga ai sensi dell’art.52, comma 1-bis, del D. Lgs . N°165/2001, che a parere della scrivente presenta grosse criticità in difformità all’articolo 15 del CCNL Funzioni locali del 16/11/2022. Era presente anche il Segretario Aziendale della UIL FPL Angelo Saltarelli. E’ stato rimarcato nel corso dell’incontro in Commissione che la rimozione del colloquio solo per alcune categorie è inaccettabile e deve essere esteso per tutte le aree. A tal proposito, la scrivente ha chiesto di uniformare per tutti la valutazione dei titoli e dell’esperienza professionale, cosa che l’Amministrazione Comunale, fino ad oggi, non ha fatto. La UIL FPL, nel corso dell’incontro in Prima Commissione, ha rimarcato che si è opposta con tutte le sue forze durante il Confronto tenutosi in Delegazione Trattante, verbalizzando la sua posizione, ma purtroppo non è stata ascoltata. Il Regolamento non ha neanche tenuto conto di chi attualmente svolge mansioni superiori, ovvero un esempio su tutti sono gli esperti della Comunicazione che il CCNL Funzioni locali inquadra nell’area dei funzionari, ma purtroppo nei fatti oggi presso l’Ente, la svolgono operatori appartenenti all’area degli istruttori. Inoltre, il Regolamento sulle progressioni in Deroga introduce un sistema poco meritocratico sulla progressione di carriera e mette in discussione l’esperienza lavorativa che ciascun lavoratore del Comune di Potenza ha acquisito nel tempo e solo per la progressione tra l’area degli istruttori a quella dei funzionari, per la procedura in deroga, introduce il meccanismo del colloquio. A tal proposito la scrivente ha chiesto al Presidente della Commissione, prima che venga definitivamente deliberato, di farsi portavoce nei confronti della Giunta Comunale per modificare tale decisione e di tenere conto della varie osservazioni formulate. I membri della Prima Commissione di maggioranza e di opposizione, presenti si sono resi tutti disponibili, a fare ciascuno la propria parte su questa materia sensibile e delicata, da tempo attenzionata. Infine, la UIL FPL ha reso tutti consapevoli che non modificando il Regolamento, l’Amministrazione si esporrebbe anche a contenziosi legali con aggravio dei costi a carico dell’Ente e quindi a discapito dell’ intera collettività.
Feb 09