Quali sono le applicazioni tangibili dell’intelligenza artificiale nel mondo aziendale? Quali sono i nuovi trend che guidano l’adozione dell’AI? Come si stanno muovendo le aziende pioniere? E in che modo collaborano aziende e startup grazie all’AI? Sono alcune delle domande a cui hanno risposto professionisti, aziende e startup durante un evento dedicato alla rivoluzione dell’AI nel mondo aziendale, organizzato a Potenza da PoliHub e Confindustria Basilicata.
Potenza, 9 febbraio 2024 – Si è tenuto ieri, presso la sede dell’associazione degli industriali lucani, l’evento “AI: un viaggio tra sfide e opportunità”, organizzato da PoliHub* – Innovation Park & Startup Accelerator e Confindustria Basilicata, nell’ambito di Basilicata Open LAB, il programma per il sostegno all’innovazione e all’imprenditoria della Regione Basilicata, realizzato da Eni, con il supporto di Shell Italia E&P, attraverso Joule, la scuola di Eni per l’Impresa e con i partner PoliHub ed Elis.
Professionisti, aziende e startup si sono riuniti per un confronto sulle applicazioni tangibili dell’AI nel contesto aziendale e sulle innumerevoli opportunità che offrirà. L’evento ha offerto uno sguardo sulle sfide e le prospettive dell’adozione dell’AI, favorendo una discussione su come le imprese possono abbracciare e capitalizzare al meglio questa rivoluzione tecnologica.
Il Presidente della Sezione Informatica, servizi innovativi e tecnologici di Confindustria Basilicata, Vincenzo Lioy, e il Project Manager di Joule di Basilicata Open LAB, Fabrizio Lanciotti, hanno dato il benvenuto ai partecipanti, introducendo l’importanza dell’AI nel panorama delle aziende di oggi. A moderare l’evento, il giornalista Vito Verrastro.
Carlo Negri, Ricercatore senior dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, ha fornito una panoramica sulle sfide e le opportunità legate all’AI, sottolineando il ruolo cruciale di questa tecnologia nell’evoluzione delle aziende e, in particolare, delle PMI.
Francesca Saraceni, CEO di Intellico, ha condiviso esperienze e casi di successo sull’introduzione dell’AI in azienda, mostrando come questa tecnologia possa essere implementata con successo in diversi contesti.
L’attenzione si è poi concentrata su Basilicata Open LAB, con Vera Scuderi, Corporate Program Manager di PoliHub, Emanuela Guerriero, Membro del Consiglio Scientifico di SmartEducationLab e Professore associato all’Università del Salento, e Nicola Ciminelli, Responsabile tecnico di Piaceri del Pollino. La tavola rotonda ha evidenziato il valore della co-innovazione tra startup e aziende, con un caso di studio specifico sull’intelligenza artificiale nel contesto di Ortolino-Piaceri del Pollino, startup selezionata durante la precedente edizione dell’iniziativa.
“Questo momento è cruciale per le aziende, dalle PMI alle grandi corporate: l’AI sta irrompendo sulla scena e rappresenta un’opportunità da non perdere. Stiamo cercando di valorizzarla anche all’interno del programma Basilicata Open LAB, che permette alle aziende del territorio di testare l’implementazione di innovazione e tecnologia con startup provenienti da tutta Italia e con il supporto di coach di PoliHub, attraverso una metodologia strutturata per lo sviluppo di sperimentazioni. È l’approccio che abbiamo definito Venture Client territoriale e che in questi anni ha dimostrato come sia possibile coinvolgere il tessuto economico e imprenditoriale di una Regione, potenziandone skill e risorse tradizionali per sviluppare processi capaci di fornire competenze utili a startup e aziende”, ha dichiarato Enrico Deluchi, CEO di PoliHub.
“Crediamo– ha aggiunto il Presidente della sezione Informatica, servizi innovativi e tecnologici di Confindustria Basilicata, Vincenzo Lioy – che sia fondamentale una approfondita riflessione sull’adozione dell’AI come potenziale leva competitiva per il Paese, che porti a individuare i migliori percorsi e strumenti che supportino le imprese, soprattutto quelle di minori dimensioni, e le aiutino a valutare rischi e benefici. Per tale motivo, abbiamo fortemente voluto questa, per offrire un’occasione concreta alle aziende associate di maggiore conoscenza delle opportunità legate all’applicazione dell’intelligenza artificiale alle aziende. Ribadiamo, inoltre, ancora una volta l’importanza delle competenze che necessariamente dovranno accompagnare tali processi”.
Nel corso dell’incontro con le imprese associate a Confindustria Basilicata sono stati illustrati obiettivi e modalità di partecipazione della Call4Innovation di Basilicata Open LAB, finalizzata all’individuazione e al supporto di progetti imprenditoriali innovativi e sostenibili in ambito energia, agricoltura, edilizia, mobilità della Regione Basilicata, attraverso attività di co-innovazione tra aziende lucane e team di innovatori provenienti da tutta Italia e attività di realizzazione di progetti imprenditoriali innovativi presentati da aziende lucane.
Possono candidarsi aziende lucane con progetti innovativi di sviluppo della propria azienda o aziende lucane aperte alla collaborazione con team di innovatori. I vincitori avranno accesso a 6 Co-Innovation Award e 3 Entrepreneurship Award e a programmi di supporto allo sviluppo della sperimentazione, con l’affiancamento di mentor e coach di PoliHub e Joule.
C’è tempo fino al 15 febbraio per candidare la propria azienda sul sito https://basilicataopenlab.it/.
PoliHub
PoliHub è l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano, gestito dalla Fondazione dell’Ateneo. La sua mission è quella di accompagnare la nascita di startup deep tech che generino valore per la società e l’economia verso un modello di progresso sostenibile, grazie a scienza e tecnologia e facendo leva sull’ecosistema del Politecnico di Milano. PoliHub sostiene la nascita e lo sviluppo di startup deep tech, accompagna aziende nazionali e multinazionali nell’esplorazione di nuovi prodotti, servizi e modelli di business e supporta le relazioni tra startup, aziende, esperti, istituzioni e investitori, costruite sulla condivisione di risorse e competenze, con l’obiettivo di accelerare il progresso tecnologico e creare benefici economici e strategici.