A partire da giovedì 22 febbraio e fino al 30 aprile sarà possibile partecipare alla nona edizione di Amabili Confini con un racconto breve o una poesia ispirati al tema “Oblìo”. Basterà collegarsi al sito www.amabiliconfini.it, compilare il modulo che comparirà nella home page e inviare l’elaborato in formato word. La redazione sarà pronta ad accogliere i testi che giungeranno dalla città di Matera e dai Comuni italiani. Come per le precedenti edizioni, anche quest’anno è stato scelto un tema evocativo che possa stimolare la sensibilità e la fantasia di ognuno.
Tra tutti gli scritti pervenuti dalle macroaree in cui sarà suddivisa la città di Matera, saranno selezionati quei testi che avranno suscitato maggiori emozioni, al di là della qualità letteraria.
Amabili Confini è un progetto di rigenerazione sociale, ideato da Francesco Mongiello, che coinvolge i residenti dei quartieri materani e di altri Comuni italiani. Non rientra nella categoria dei festival o degli austeri premi letterari: non ci sono giurie, né esperti a valutare i racconti. L’iniziativa è inclusiva ed è volta a incoraggiare chiunque a cimentarsi nella scrittura, dai bambini agli adulti, facendo emergere le loro inclinazioni e ampliando così la platea dei partecipanti.
Ad ogni macroarea sarà abbinato un prestigioso scrittore italiano che converserà con gli autori dei testi selezionati, esprimendo le sue considerazioni e i suoi suggerimenti sul contenuto degli scritti. Inoltre, verrà dato ampio spazio alla presentazione del suo nuovo romanzo.
Il progetto intende stimolare la partecipazione attiva degli abitanti, creando le condizioni affinché ognuno si senta parte attiva di un processo di condivisione che vedrà protagonista l’intera comunità.
Il programma di Amabili Confini si svolgerà quest’anno dal 16 maggio al 13 giugno, con un’anteprima il 2 maggio ed un fuori programma, Amabili Confini Off, il 20 giugno.
Qui di seguito le sezioni della nona edizione:
Periferie sociali: in cui si dà voce ai racconti dei migranti dei centri di accoglienza e dei detenuti della Casa Circondariale di Matera;
Fuori zona: riservato ai racconti pervenuti da altri luoghi della Basilicata e da altre Regioni italiane;
Amabili versi: alla rassegna si potrà partecipare non solo con i racconti brevi ma anche con le poesie, ispirate al tema della nona edizione e provenienti da tutta Italia;
Amabili alchimìe: la rassegna si propone anche l’obiettivo di tessere relazioni e sinergie con altre associazioni culturali attive nel territorio lucano e non solo. In questo modo, grazie all’attivismo e all’entusiasmo di tanti appassionati, si innescheranno contaminazioni e si svilupperanno nuove idee. Quest’anno la rassegna approderà ad Altamura, grazie alla collaborazione dell’associazione “Spiragli”.
Feb 20