Il Matera ha le idee chiare. Il "fumoso" 5-1 con il quale Marsico e compagni hanno liquidato il Lavello non è stato accolto con favore dal tecnico Ruisi e il "day after" la società conferma i suoi programmi ambiziosi con una rivoluzione coraggiosa e apprezzabile sotto tutti i punti di vista. Tagliato il bomber Passiatore, che avrà pure giocato a grandi livelli ma quando superi i 36 anni difficilmente riesci a castigare le difese avversarie. Per carità, l'impegno di Passiatore c'è stato eccome, come era sicuramente cospicuo il suo stipendio mensile. La società ha capito che la cifra spesa per Passiatore poteva tornare utile per portare a Matera giocatori più giovani ma talentuosi e affamati di successo. La scelta è ricaduta non a caso su Cristiano Ancora, il giocatore che domenica scorsa aveva fatto impazzire tutto il Matera, tranne il portiere Petruzzella, bravissimo a sventare tutte le sue conclusioni. Ancora è riuscito a segnare solo dal dischetto ma la sua partita è stata formidabile e a fine partita è arrivata l'offerta della società materana. Ancora ha detto sì al Matera e Passiatore ha lasciato la città dei Sassi. Con la punta tarantina va via anche l'under Schettino, poco utilizzato nelle ultime giornate e dirottato in tribuna domenica scorsa assieme a Ferrentino, un esterno destro che Ruisi ha "sacrificato" per provare il suo modulo preferito, il 4-2-3-1. Ancora non è l'unica novità di questa giornata che segna una svolta nella stagione biancoazzurra: sarà a Matera già martedì pomeriggio anche l'under Luca Ipogino, classe '88, jolly di centrocampo prelevato dalla Virtus Volla, formazione campana di Eccellenza. Quattro i movimenti di mercato, due in entrata e due in uscita, ma l'operazione che porta a rafforzare l'organico non è ancora terminata. Si cercano due centrocampisti e il pensiero va naturalmente all'affare-Chisena. Il mercato è ancora aperto e tutto può accadere ma è chiaro che la tifoseria si aspetta la ciliegina sulla torta.
Michele Capolupo