Nella serata di lunedì 26 febbraio lo chef lucano Vitantonio Lombardo ha ricevuto a Napoli il riconoscimento dei tre pennelli del premio Arcimboldo d’Oro in qualità di artista universale, il riconoscimento più ambito per la categoria professionale degli chef.
Si tratta del primo Arcimboldo d’Oro assegnato ad uno chef della Basilicata.
Michele Capolupo
Di seguito i particolari sul premio assegnato a Vitantonio Lombardo.
L’Arcimboldo magazine online, prende il nome dal pittore del ‘500 Giuseppe Arcimboldo poiché l’artista realizzò le famose “Teste Composte”, dipinti che rivelavano una figura umana mettendo insieme tra loro prodotti ortofrutticoli, pesci e prodotti di cucina.
” L’Arcimboldo d’Oro ” ovvero la statuina dorata dalla forma moderna e stilizzata, creata dal 3D Artist Francesco Conte esperto in lighting e look dev www.frankwy.com , nasce per premiare gli Artisti del Gusto, in Italia e all’estero, cioè coloro i quali che con la loro professione e suddivisi per categorie peculiari, rispondono ai seguenti requisiti nell’ambito enogastronomico:“Artisti del Gusto, custodi e ambasciatori di arti antiche, capaci di saper narrare la storia, di comunicare la cultura del proprio territorio, guardando al futuro e restando al passo con i tempi e le tendenze, con unicità e capacità emozionale”.
L’Arcimboldo d’Oro, inoltre equivale al simbolo del Pennello d’Oro, utilizzato dagli artisti per creare le proprie opere.
Dopo una serie di valutazioni da parte di professionisti della comunicazione e dell’ambito gastronomico, meritevoli Artisti del gusto sono entrati a far parte della guida de L’Arcimboldo con l’assegnazione da uno a tre pennelli d’Oro e durante l’evento di premiazione al Grand Hotel Capodimonte hanno ricevuto la prestigiosa targa che riporta i pennelli d’Oro assegnati.
Arriva da Matera, Vitantonio Lombardo, che presso la Sala Carlo III del Grand Hotel Capodimonte di Napoli, ha ricevuto la statuina de L’Arcimboldo d’Oro e la targa dai 3 pennelli d’Oro.
Vitantonio Lombardo, primo chef stellato Michelin a Matera che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento con il ristorante che porta il suo nome.
Luogo unico e originale si sviluppa in una grotta del Rione Sassi, lasciata al suo fascino naturale, desiderio dello chef Vitantonio che ha scelto Matera ispirato da un luogo in cui cavità e convessità della pietra possono davvero dar vita ad esperienze di gusto senza tempo.
Lo chef accoglie i suoi clienti con un Menu Degustazione “Cuore, Testa, Pancia” che racchiude i piatti che hanno segnato il percorso fatto fino ad oggi affiancati da nuove creazioni.
Piatti accomunati dalla volontà di regalare nuove sensazioni al palato e stimolare i sensi in un percorso che va dal pesce, alla carne, passando per la terra.
Senza dubbio il motto professionale dello chef stellato è e rimane: Cuore, Testa, Pancia, ovvero il connubio perfetto per la creazione di qualsiasi piatto e di conseguenza l’esperienza più profonda che desidera offrire a chi si siede alla sua tavola.
Vitantonio Lombardo: “Sono lucano in tutti i sensi, ho sempre immaginato che, se volevo fare qualcosa per la mia terra avrei dovuto prima studiare, imparare, viaggiare per poi tornare a casa e realizzare il mio sogno.
Il mio ristorante è la dimostrazione di quello che ho fatto e faccio nella mia vita.
Difficile dare un inizio vero e proprio al mio percorso professionale, ma certo è il ricordo di quell’amore che mi è stato tramandato da mia madre nel momento in cui cucinava e cucina. Un gesto quasi sacro per portare al tavolo la felicità, ecco in quel momento di sicuro scelsi la mia professione.
Il mio impegno futuro è quello di riuscire a trovare sempre più tempo per la mia famiglia, è per questo che ho sempre pensato di concentrare le mie forze lavorative su di un solo ristorante, in quanto penso che sia giusto dare il massimo a quello che fai ma anche e soprattutto a quello che hai!”
Bravissimo Vitantonio,
Te lo meriti!