“Qualsiasi passaggio politico e di prospettiva in Italia e a livello europeo non può che passare attraverso il coinvolgimento dei giovani. Per questo, ho più volte affrontato il punto come educatrice e eurodeputata componente della Commissione occupazione e affari sociali”.
L’eurodeputata del gruppo Ecr-Fratelli d’Italia Chiara Gemma accende i riflettori sul tema nuove generazioni.
“C’è uno tra gli undici obiettivi della nuova Strategia dell’Unione europea per la Gioventù 2019-2027 – argomenta – su cui si concentrano tutte le mie attenzioni. È il punto sette che tocca una questione fondamentale, e cioè quello sull’occupazione di qualità per i giovani, su come garantire un mercato del lavoro accessibile e quali iniziative concrete occorrono per dare risposta alle costanti preoccupazioni dei giovani e delle loro famiglie.
In Commissione occupazione e affari sociali, – spiega Gemma – siamo entrati nello specifico e abbiamo stabilito la scala di obiettivi da raggiungere su come: creare posti di lavoro che garantiscano condizioni di lavoro eque e diritti dei lavoratori e salari dignitosi per tutti i giovani; salvaguardare la protezione sociale e l’assistenza sanitaria; garantire un equo trattamento e pari opportunità per tutti i giovani in modo da eliminare la discriminazione nel mercato del lavoro; assicurare pari opportunità a tutti i giovani di sviluppare le competenze necessarie e fare esperienze pratiche, in modo da rendere più fluida la transizione dal mondo dell’istruzione al mercato del lavoro; garantire il riconoscimento e la convalida delle competenze acquisite attraverso tirocini, apprendistato e altre forme di apprendimento basato sul lavoro, e anche tramite il volontariato e l’educazione non formale; assicurare il coinvolgimento dei giovani e delle associazioni giovanili come partner paritari nello sviluppo, implementazione, monitoraggio e valutazione delle politiche per l’occupazione a tutti i livelli; assicurare eguale accesso all’informazione di qualità e ad adeguati meccanismi di supporto che preparino i giovani al mercato del lavoro in trasformazione e al lavoro del futuro.
Tutti temi – precisa l’eurodeputata – che saranno al centro della discussione durante la Settimana europea della gioventù 2024 promossa dall’Ue, che si terrà dal 12 al 19 aprile in vista delle prossime elezioni del Parlamento europeo.
Come sempre ascolterò senza distacco la voce dei giovani che, sono certa, lascerà un’impronta forte sulla costruzione della nuova Europa ma, soprattutto, inciderà sul loro presente e futuro. E con un ruolo da assoluti protagonisti”.