Si è concluso nella serata di sabato 4 agosto il concorso di poesia in lingua dialettale “Albino Pierro” promosso il 25 marzo 2012 dall’Associazione culturale onlus Magna Grecia Lucana di Torino.
La cerimonia di premiazione delle poesie valutate da una giuria, composta da professori : Maria Annunziata Cera (Coordinatrice del concorso e Presidente di giuria), Roberto Tassinari (pubblicista e scrittore), Vincenza Liuzzi( Insegnante) e Maria Celano (Presidente dell’Associazione promotrice) si è svolta nella suggestiva cornice del Palazzo dei Poeti in zona Rabatana a Tursi, perché un concorso in lingua dialettale deve fare onore al grande Albino Pierro, che con i suoi versi in dialetto Tursitano ha fatto conoscere il suo paese, le tradizioni e il modo di esprimersi dei suoi concittadini, ma ha permesso di risvegliare quel profondo legame con la propria terra, dove affondano le radici di una cultura che non può perdersi con l’ammodernamento e il mescolamento delle altre lingue.
La cerimonia anticipata da un raffinato convivio dove i commensali hanno potuto ascoltare i versi scritti e recitati da Polo Popia, è stata poi arricchita da un momento teatrale con versi di Pierro recitati da Paolo Popia e Antonio Popia, guidati da Maria Celano, che impersonava una turista alla ricerca degli echi dei versi di Pierro, coinvolgendo anche il pubblico presente.
Momenti commoventi durante la lettura delle poesie finaliste per la motivazione che ha spinto i poeti a scrivere in versi:
-A stell cchiù bell du paravis di Palma Troiano,
Bsuogn di Giuseppe Maria Lotano,
– O coraggio e sognà di Gianluca Speranza,
Storii da Lucanii di Giuseppe DeMatteo,
-Florinda se marit di Francesco Nigro,
– Quann ngern i ualen- libro inedito di Pasquale Cataldi;
La poesia vincitrice del concorso: Chiov’ di Fausta Losquadro.
Sono stati premiati anche i compagni e le compagne per il sostegno e l’incoraggiamento.
Il pubblico presente commosso ha applaudito a lungo la capacità organizzativa ormai giunta all’ottava edizione, l’intensità dei versi ed ha sottileneato che trattasi di un evento di alta qualità pur non essendo presenti amministratori comunali e cittadini tursitani.
La cerimonia si è conclusa con l’arriverderci al prossimo anno davanti al busto di Albino Pierro dell’artista Mimmo Rago.