Venerdì 8 marzo 2024, alle ore 17.30, nella Sala Comunale don Sante De Matteo, il MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, organizza la Festa Internazionale della Donna 2024, incontrando Maria Assunta D’Oronzio, Responsabile Sede CREA Politiche Bioeconomia di Basilicata, che verrà intervistata da Beatrice Volpe.
Maria Assunta D’Oronzio è nata a Latronico nel 1966 e vive a Potenza. È laureata in Scienze Politiche, indirizzo economico, e da maggio 2022 è Responsabile Sede CREA Politiche Bioeconomia di Basilicata. Ha una vasta esperienza in materia di progetti partenariali e di cooperazione, con analisi delle dinamiche socio-economiche e delle filiere agroalimentari, territoriali e rafforzamento del capitale umano. Tale esperienza l’ha portata a gestire progetti complessi, attraverso specifiche metodologie di analisi e l’utilizzo delle politiche pubbliche, a coordinare attività e progetti di indirizzo per le Amministrazioni pubbliche, a partecipare a tavoli tecnici istituiti a livello regionale, nazionale e comunitario (sviluppo rurale, innovazione, pesca ed acquacoltura) e a progetti Twinning nonché ai progetti di ricerca europei I2Connect, RAMONES e internazionali come AgrEcoMed. È responsabile del progetto di cooperazione transnazionale MEPLASUS MEdicinal PLAnts in a SUstainable Supply chain. Experience of land-use practices e relativamente alle piante officinali è presente in altri progetti di ricerca Innovazioni sostenibili per la LUPPILIcoltura – INNOVALUPPOLO (MASAF) e Filiera piante aromatiche e officinali. Percorsi di valorizzazione della filiera per lo sviluppo del territori. Direttrice della Scuola Permanente del casaro presso il CREA Zootecnia ed acquacoltura di Bella Muro (PZ) è anche co-responsabile scientifico del 1° e 2° corso di “Tecnico specializzato nelle produzioni lattiero-casearie tradizionali sostenibili” rivolto ai giovani imprenditori zootecnici lucani. Tra le pubblicazioni, oltre alle collaborazioni con riviste Impact Factor, sono da segnalare: D’oronzio M.A., Lettieri T., Ricciardi D., De Luca D., Maoupa, E., Papanastasi K., Thymakis N., “THE BIODIVERSITY OF MEDICINAL PLANTS THROUGH HISTORY, TRADITIONS AND THE ECONOMY”, CREA 2023, ISBN 9788833853161; D’Oronzio MA., Ricciardi D. “L’associazionismo e i servizi di consulenza nel settore della pesca e dell’acquacoltura in Basilicata: evoluzione e possibili scenari” CREA 2022 ISBN 9788833851921; D’Oronzio MA, Lettieri-T “Linee di sviluppo della biodiversità ovicaprina Lucana”. CREA, maggio 2022 ISBN 9788833851938; D’Oronzio MA, De Vivo, Analisi – COVID-19: gli effetti sul settore agroalimentare lucano e le sfide future, CREA, Marzo 2022, ISBN 9788833851624; D’Oronzio MA, Tudini L.-Lo sviluppo Locale di tipo partecipativo nelle aree rurali e nel settore della pesca – RRN dicembre 2018 – ISBN: 978-88-3385-012-2; D’Oronzio MA, Licciardi F. LA BLUE ECONOMY E LO SVILUPPO SOSTENIBILE IN BASILICATA, CREA, 2016 ISBN 978-88-9959-524-1; D’Oronzio MA, Corbo F. Il vino in Basilicata: dinamiche evolutive del comparto tra qualità e mercato”, INEA, ROMA 2012 (ISBN: 978-88-8145-319-1); D’Oronzio MA, Verrascina M. “Agrobiodiversità e produzioni di qualità in Basilicata”, INEA, ROMA 2012 (ISBN: 978-88-8145-322-1).
L’immagine della Festa Internazionale della donna 2024, affidata sempre ad un’artista, quest’anno è di Pia Bernini, una vera e propria scoperta nell’ambito dell’arte, venuta fuori in questi giorni attraverso il libro del figlio, l’architetto Edoardo Monaco, Memorie in corso. Un architetto racconta, edito da Quodlibet. Pia Bernini, nata a Milano nel 1916 è scomparsa a Roma nel 1997. Ha tenuto mostre personali e collettive, ha vinto il Premio Bolzano nel 1954, ha eseguito le vetrate per la chiesa di S. Rita a Grottaferrata e l’arazzo per la Sala delle Feste del transatlantico “Leonardo da Vinci”.
Ha vissuto, con il marito, l’architetto Vincenzo Monaco, sposato nel 1942, gli anni più belli del dopoguerra a Roma, con artisti e poeti come Severini, Fazzini, Capogrossi, Corpora, Mafai, Campigli, Turcato, Consagra, Cagli, Sinisgalli, De Libero, Flaiano, Ungaretti, Pannunzio, Argan, Palma Bucarelli, Matta, Brauner.
La Festa Internazionale della Donna 2024, che coinvolgerà tutte le Associazioni locali, si propone, dunque, occasione utile per sviluppare e sostenere quel cambiamento che mira al riconoscimento del valore e del grande contributo dato dalle donne alla cultura dei diversi continenti ai quali è rivolto l’interesse di un Polo Museale che accoglie nelle proprie collezioni opere di artiste di tutto il mondo.