“Le polemiche lasciano il tempo che trovano e non servono alla città di Matera. Confermo la disponibilità degli uffici competenti a valutare una istanza di deroga al provvedimento di Vinca positivo ed in corso di validità, purché l’amministrazione comunale di Matera presenti istanza specifica, che ad oggi non risulta pervenuta per la stagione 2024”. E’ quanto fa sapere l’assessore all’Ambiente, Energia e Territorio della Regione Basilicata, Cosimo Latronico. “La richiesta di riperimetrazione e declassamento dell’area ZSC ‘Gravine di Matera’, che ricomprende Cava del Sole, chiaramente orientata risolvere il problema della calendarizzazione 2023 di Sonik Park, è pervenuta prima del rilascio della deroga alle prescrizioni contenute nella Vinca. Corre l’obbligo di precisare – continua Latronico – che trattasi di un procedimento completamente distinto dalla Valutazione di incidenza ambientale che parte dagli esiti di un attento monitoraggio ed analisi degli habitat e specie, da sottoporre preliminarmente all’Ente Gestione della ZSC, successivamente al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che a sua volta dovrà inoltrarlo per il dovuto assenso alla Commissione Europea. Trattasi pertanto di un percorso in atto la cui conclusione ha tempistiche non compatibili con lo svolgimento degli eventi previsti presso Cava del Sole. Va sottolineato che l’eventuale riperimetrazione non escluderebbe la necessità di apposita istanza di Vinca per la presenza comunque di habitat e specie accertati nelle immediate vicinanze della Cava. Dispiace constatare – conclude Latronico – che il tema dello sviluppo sostenibile del territorio, nel rispetto della tutela e della conservazione del patrimonio comune di biodiversità, sia oggetto di sterili polemiche piuttosto che obiettivo comune su cui far convergere le azioni istituzionali di tutti gli enti coinvolti, a prescindere dalle differenti posizioni politiche”.
Mar 08