Si è svolta questa mattina nella sede della Caritas Diocesana di Matera-Irsina la cerimonia di inaugurazione del murales che ha come tema il dono.
Il murales è stato realizzato nell’ambito delle Bacheche “Cultura e Tempo Libero e Cittadinanza Attiva”, rispettivamente gestire dalla Cooperativa Maecenatis-Architetto Beniamino Contini e dalla Caritas Diocesana di Matera-Irsina, del progetto “Sound Good- Tornare in Onda”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Il progetto si prefigge di contrastare, di concerto con il partner USSM – Ufficio Servizi Sociali per i Minorenni – di Potenza (referente per la presa in carico dei minori segnalati all’autorità giudiziaria), fenomeni di violenza e devianza che coinvolgono minori tra i 10 e i 17 anni segnalati all’Autorità Giudiziaria minorile.
Sounds Good parte dall’assunto che i ragazzi “difficili”, alle prese con la loro tortuosa “linea d’ombra”, hanno bisogno di essere ascoltati e orientati nel mondo reale, sentirsi parte del gruppo dei pari e accolti dagli adulti, trovare opportunità e percorrerle in maniera costruttiva. Smettere insomma di essere soltanto i loro errori e stare dentro la comunità, diventando cittadini attivi e responsabili. L’arte e la bellezza sono un importante strumento di educazione e di recupero.
Il murale è stato realizzato dai ragazzi in carico al progetto e dagli studenti del Liceo Artistico “Carlo Levi” di Matera, attraverso la sottoscrizione di un PCTO, che nello stile della Peer education, hanno condiviso le loro competenze e trasformato l’idea in una vera e propria opera d’arte.
Il murale è stato anche candidato al contest nazionale sul DONO dell’Istituto Italiano della Donazione.
L’idea di realizzare il murale nella sede della Caritas Diocesana ha inteso coniugare la duplice finalità di educare i minori alla consapevolezza e conoscenza delle fragilità, poichè presso questa sede vi è anche il Centro di Prima Accoglienza per persone senza dimora e di abbellire quel luogo nella consapevolezza che la bellezza aiuta a lenire le ferite.
Partecipa all’evento per l’inaugurazione l’artista Igor Scalisi Palmiteri, che è anche l’autore del murale realizzato al Parco Verde di Caivano, Nessuno resti solo.
La giornata ha previsto momenti, uno di riflessione e l’altro di inaugurazione vera e propria del murale in cui l’artista Igor ha lasciato un suo segno artistico all’interno dell’opera.
Il dibattito è stato coordinato dalla giornalista Beatrice Volpe. Dopo i saluti di Pino Bruno, presidente Consorzio La Città Essenziale, don Angelo Tataranni, Direttore Caritas Diocesana di Matera-Irsina, Patrizia Di Franco,dirigente del Liceo Artistico di Matera e Caterina Ferrone, Direttrice Ufficio di servizio sociale per i minorenni USSM spazio all’intervento-testimonianza di Igor Scalisi Palmiteri. E’ stato quindi presentato il murale a cura dei ragazzi. A seguire l’inaugurazione en plain air artistica di Igor Scalisi Palmiteri che ha realizzato un segno artistico all’interno del murale.
Nel pomeriggio l’artista Igor Scalisi Palmiteri e il gruppo di coordinamento del progetto hanno effettuato una “passeggiata” per i quartieri della città di Matera per identificare il luogo nel quale possa essere realizzato, nella modalità della Residenza Artistica, un murales da donare alla Città di Matera. Questa attività si colloca come azione partecipativa del progetto che si apre alla Città e con essa costruisce la comunità educante.
La fotogallery dell’iniziativa (foto www.SassiLive.it)