Sciopero CallMat Matera, adesione oltre il 95%. Intervento Slc Cgil Fistel Cisl Uilcom Uil Ugl Telecomunicazioni. Di seguito report e fotogallery.
I dati dell’adesione allo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori del servizio in appalto di customer care di Tim proclamato per la giornata di oggi parlano di una partecipazione di oltre il 95% degli addetti di Callmat Matera.
Un risultato straordinario, che rappresenta una prima importante azione nella lotta contro i tagli lineari decisi da Tim che rischiano di causare la perdita di centinaia di posti di lavoro in tutto il settore.
In mattinata una delegazione di lavoratori e sindacati in presidio sotto la Prefettura di Matera sono stati ricevuti dal Capo di Gabinetto, al quale è stata illustrata la complessità della vertenza, chiedendo che la Prefetta si faccia portavoce, presso il Governo Nazionale, delle istanze dei lavoratori
In particolare, si chiede al Governo di intervenire per richiamare Tim alle proprie responsabilità. Il Governo non può porsi come soggetto terzo in una vicenda tanto delicata che riguarda la maggiore società di Tlc del Paese e il suo indotto.
Le parti sono state finalmente convocate dal Ministro Urso per il 26 marzo. I sindacati territoriali continueranno a mettere in campo iniziative di mobilitazione a sostegno della vertenza, chiedendo sostegno a cittadini istituzioni e politica.
È fondamentale agire per mantenere tutti i posti di lavoro dello stabilimento Callmat di Matera.