“La Basilicata è una regione complessa da gestire. Per dimostrare di essere all’altezza del ruolo di governatore, non basta, come ha fatto Marrese, associare la propria posizione di gestore della cosa pubblica o la propria estrazione sociale alla statura politica di un gigante come Rocco Scotellaro”.
Così, in una nota, la Lega Basilicata.
“Anzitutto bisognerebbe saper storicizzare, riconducendo fatti e persone al periodo in cui sono accaduti e sono vissute. Ma questo discorso potrebbe portarci fuori tema. Il punto è che la narrazione di certa sinistra ricorre spesso a iperboli fatue che si sbriciolano contro il muro delle necessità del popolo lucano. Alla nostra regione serve concretezza e ascolto del territorio. Noi sul territorio ci siamo sempre stati. Una candidata della Lega è, come Scotellaro, di Tricarico. Anziché paragonarsi all’illustre intellettuale e politico di un socialismo che non c’è più, avrà l’umiltà di fare tesoro del suo insegnamento per interpretare le esigenze della comunità e inserirle nell’azione programmatica di un centrodestra che ha già dato prova di essere attento alla voce dei lucani”.