Garantire sempre maggiori livelli di protezione e sicurezza agli esercizi commerciali e alle imprese, grazie al collegamento dei sistemi di video-allarme con le Sale operative delle Forze di polizia che, in caso rapina, potranno ricevere segnalazioni e immagini in tempo reale è l’obiettivo che ispira il protocollo quadro nazionale firmato anche da Confcommercio che è da sempre impegnata nel garantire la sicurezza ai titolari di impresa. A sostenerlo è Angelo Lovallo, presidente Confcommercio Potenza che ha partecipato oggi a Potenza in Prefettura alla riunione che ha fatto seguito a quella di coordinamento delle forze di polizia sull’allarme furti e rapine registrate nel primo trimestre dell’anno nel Comune di Lavello, presieduta dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro. «L’iniziativa del Prefetto che continua a testimoniare particolare attenzione ai temi di sicurezza e legalità specie per le attività produttive e che va oltre la situazione specifica di Lavello – aggiunge – consolida la collaborazione fra Confcommercio Imprese per l’Italia, il Ministero dell’Interno e le rispettive articolazioni territoriali e rafforza la sicurezza partecipata. Arriva in un momento in cui è ancora più importante investire nella sicurezza delle nostre città, senza distinzione alcuna tra periferie e centri storici. Speriamo contribuisca sempre più ad incentivare azioni concrete di collaborazione tra imprenditori e forze dell’ordine per scoraggiare l’aumento di furti e rapine nei negozi» «La presenza dei negozi di vicinato non solo contribuisce a garantire la vivibilità dei nostri centri urbani, ma rappresenta anche un presidio di controllo del territorio. Una funzione che viene rafforzata dall’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza, una sorta di occhiale speciale di cui queste imprese hanno l’opportunità di dotarsi. Questo importante protocollo nazionale, che ha l’adesione anche di Confesercenti, a cui si darà seguito con un protocollo provinciale, è la testimonianza di come prosegua l’ impegno di Confcommercio Potenza in seno alla Confederazione nazionale per portare idee e contributi utili a migliorare le condizioni di sicurezza delle imprese sul territorio provinciale. Un lavoro che sta dando già i primi risultati”.