Questa mattina nella sede del comitato elettorale in Via Annunziatella 57 a Matera si è svolta la conferenza stampa dei candidati materani al Consiglio Regionale, Antonio Materdomini e Tiziana D’Oppido del Movimento 5 Stelle. All’iniziativa ha partecipato anche il candidato presidente Piero Marrese.
I candidati hanno presentato le proposte del Movimento 5 Stelle legate alla provincia di Matera, concentrandosi su temi cruciali, turismo e sanità. Inoltre sono state discusse proposte riguardanti il lavoro e infrastrutture con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini della Basilicata.
Tiziana D’Oppido ha presentato la sua proposta per rilanciare il turismo a Matera: “Matera deve essere al centro delle politiche regionali del turismo con l’istituzione dell’assessore regionale con delega specifica per il turismo. Per questa ragione è fondamentale predisporre un piano regionale turistico con Matera in primo piano. Ricordo che il settore cinematografico favorisce a Matera non solo un flusso notevole di turisti ma anche l’arrivo di fondi, solo nel 2023 pari a circa 10 milioni di euro. La Regione Basiliata guidata dal presidente Bardi dopo anni di vuoto, ha cambiato dalla fine del 2020 già tre volte i vertici della Film Commission soprattutto per scontri interni politici creando una grande confusione e perdite economiche. Il Comune di Matera ha recuperato gli anni di stallo investendo con propri fondi, che invece dovevano arrivare direttamente dalla Regione Basilicata. La proposta è quella di trasferire le buone pratiche del Comune di Matera alla Regione Basilicata, che ha la competenza in materia, e che può sostenere tutti i Comuni della Provincia di Matera.
Antonio Materdomini ha affrontato le delicate questioni che riguardano la Sanità nel Materano: Per risolvere il problema delle liste di attesa e del sottodimensionamento dei presidi sanitari della provincia di Matera è necessario creare strutture di cura e ricovero intermedie (ospedali di comunità e case di comunità) per decongestionare gli ospedali della provincia. I direttori sanitari non devono essere nominati dalla politica, ma scelti tramite procedura pubblica. Occorre investire nelle assunzioni del personale sanitario e nelle strutture sanitarie. Faccio l’esempio del pronto soccorso di Matera. I fondi previsti per migliorare il pronto soccorso sono stati destinati agli infissi.
Per quanto riguarda le liste di attesa è sicuramente una piaga del nostro territorio. Una situazione che si può risolvere anche ricorrendo alle assunzioni “a gettone” del personale medico e pensando a soluzioni strutturali con la riorganizzazione degli ambulatori specialistici territoriali.
Per quanto riguarda la legge elettorale la nostra proposta, attualmente non contemplata nel programma di coalizione, prevede un riequilibrio delle due circoscrizioni per garantire a ciascun candidato un bacino elettorale di pari volume. Questo comporterebbe, in linea teorica, anche una più equa distribuzione dei fondi”.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)