Il movimento politico Matera Cambia! chiede all’Ater di Matera che vengano resi pubblici gli elenchi relativi agli incarichi esterni di studio, ricerca e consulenza conferiti dalla stessa Ater nel 2009 per importi pari a un milione e 400 mila euro. In base a quanto in merito richiesto e segnalato nelle scorse settimane anche dal consigliere regionale Pasquale Di Lorenzo (Pdl) e dal segretario generale della Cgil Funzione pubblica, Vito Maragno, Matera Cambia! chiede che vengano con urgenza pubblicate sul sito internet istituzionale dell’Ater Matera i nominativi dei consulenti, l’oggetto dell’incarico e il relativo compenso, come espressamente previsto dalla legge (art. 53, comma 14, del D. Lgs. 165/2001 e art. 3 comma 18 della L. 244/2007). Tanto per fugare qualsiasi dubbio sull’eventuale esistenza di collegamenti (diretti o indiretti) tra i candidati alle prossime elezioni comunali e/o regionali e i consulenti affidatari dei predetti incarichi da parte dell´ATER. Difatti, nell´ambito dell´iniziativa “Un voto per un piatto di pasta e fagioli”, promossa dal Circolo Gino Giugni di Matera, sono giunte numerose segnalazioni anonime relative proprio agli incarichi conferiti dall´ATER. Nel caso di mancata pubblicazione degli elenchi richiesti prima del deposito delle liste elettorali per le consultazioni comunali e regionali (quindi, entro fine febbraio 2010), MATERA CAMBIA! provvederà a segnalare la grave inadempienza alla Corte dei Conti ed al Ministero per la pubblica amministrazione e l´innovazione.
Michele Capolupo, un tempo scrivesti un articolo sull’amianto, citando addirittura che era stata instituita una giornata in memoria delle vittime per l’aminato; in merito cosa si sta muovendo in questo campo?? MATERA E’ PIENA DI AMIANTO, cosa propongono queste future amministrazioni? Si decidono ad accollarsi le spese di smaltimento o vogliono fare morire altre persone?