Svolta per la regione Basilicata nel settore idrico. Nell’ambito della strategia di rafforzamento del sistema idrico regionale previsto dal PNRR, il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) che insieme ad Unidata S.p.A. (UD.MI), operatore di telecomunicazioni, cloud e servizi IoT quotata sul mercato Euronext Milan nel Segmento STAR, vede la partecipazione della mandante Pietro Fiorentini S.p.A. e di Eurisko S.r.l., si è aggiudicato il contratto per l’affidamento da parte di Acquedotto Lucano S.p.A. dell’appalto per la realizzazione di Interventi finalizzati alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compreso il monitoraggio dei consumi, la redazione del bilancio idrico e l’identificazione degli sprechi.
“Siamo molto soddisfatti di comunicare questa nuova aggiudicazione in ambito IoT che consolida il nostro ruolo di player tra i leader delle infrastrutture digitali” – ha commentato Patrizio Pisani, Responsabile Innovazione e Ricerca di Unidata. “Questa collaborazione contribuisce a favorire un cambiamento sostenibile trasformando le reti idriche in infrastrutture innovative e tecnologicamente avanzate, in grado di gestire in modo ottimale un bene prezioso e vitale come l’acqua, Infine, ricordo che il progetto promosso da Acquedotto Lucano S.p.A. rientra nel perimetro di attività e politiche attive del PNRR, destinate alla ripresa e al rilancio economico, un’opportunità che la Regione Basilicata ha saputo cogliere e attraverso cui, in modo innovativo e smart, potrà gestire e monitorare i flussi e i dati di una risorsa di primaria importanza come l’acqua, riducendo considerevolmente i rischi di perdite e sprechi”.
Il valore totale dell’aggiudicazione destinato a Unidata, che ammonta ad oltre 600.000 Euro, consiste nelle attività di progettazione e realizzazione della innovativa rete di telelettura LoRaWan® per gli oltre 72.000 contatori ad oggi in uso e la fornitura degli smart meter digitali per la misura dei consumi delle utenze nei 21 comuni della Regione Basilicata oggetto dell’intervento, di cui 16 nella provincia di Potenza (Avigliano, Bella, Brienza, Filiano, Genzano di Lucania, Lagonegro, Lavello, Maratea, Moliterno, Pietragalla, Pignola, San Fele, Sant’Arcangelo, Senise, Tramutola e Venosa) e 5 nella provincia di Matera (Bernalda, Irsina, Miglionico, Montescaglioso e Policoro).
Secondo gli ultimi dati Istat, la Basilicata è la regione italiana che perde il 65,5% di acqua potabile nelle proprie reti idriche: questo progetto, quindi, permetterà di tutelare e valorizzare il territorio della regione attraverso una gestione sostenibile delle risorse idriche e la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua.