Il progetto “The Spirit of Europe – Origins”, una iniziativa finanziata in Romania dal programma Erasmus Plus KA2 Partenariati Strategici per l’Educazione degli adulti come azione n.2019-1-RO01-KA204-063864 è stato da poco insignito del prestigiosissimo premio europeo Salto Awards per l’anno 2023 nella categoria “Digital Transformation”.
Nel progetto, che ha visto come partner della iniziativa 5 organizzazioni europee e specificatamente S.C. Predict Csd Consulting S.R.L. (Romania), Asociatia Millennium Center Arad (Romania), Idec (Grecia), Inercia Digital Sl (Spagna) Ed Euro-Net (Italia), è stato sviluppato un gioco a 3 dimensioni che permette di vivere un frammento della storia dell’Europa, viaggiando attraverso le epoche del nostro continente dai tempi antichi fino al rinascimento, attraverso il regno dei pensieri e delle emozioni, dove gli spiriti combattono per la supremazia sulla coscienza umana. Nel game il giocatore sperimenta ed apprende, giocando, gli eventi storici europei così come li conosciamo, interagendo con più di cento personaggi, guidando le loro azioni e assistendoli in relazione alle conseguenze in eventi cruciali del passato dell’Europa. La storia è raccontata attraverso le prospettive degli dei, con virtù e vizi personalizzati diversi da quelli dei comuni mortali, che si sviluppano spesso nel mondo degli spiriti ed ispirati alle storie archetipiche, alla filosofia occidentale e ai principi fondamentali su cui è costruita la moderna società occidentale: la pace, democrazia, stato di diritto, libertà, tolleranza, pluralismo e tanto altro.
“Siamo molto orgogliosi di questo ennesimo premio internazionale vinto dalla nostra organizzazione in uno dei suoi progetti – ha detto Anna Lagrotta, Presidente dell’associazione EURO-NET, organizzazione potentina che ospita il centro di informazione ufficiale della Commissione europea Europe Direct Basilicata – Esso è l’ennesima dimostrazione concreta della enorme competenza ed abnegazione professionale del nostro team, tutto composto da lucani, con elevatissime abilità e capacità fuori da comune, a cui da Presidente va il mio peronale ringraziamento per quanto ognuno di loro ha dato e darò anche in futuro per offrire sempre nuove opportunità alla nostra terra.”
SALTO per celebrare il progetto vincente ha realizzato anche un pregevole video che è possibile visionare al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=JlMgV1AtkRw.
“Dall’anno di costituzione dell’associazione – ha detto Antonino Imbesi responsabile del centro Europe Direct Basilicata – EURO-NET ha svolto un enorme lavoro per la promozione delle attività europee e per lo sviluppo di progetti ed iniziative di alto valore educativo e formativo a livello comunitario, riuscendo ad abbattere i limiti territoriali, facendosi apprezzare in tutta Europa e vincendo moltissimi premi presso Commissione europea, Agenzie Nazionali in tutta Europa, vari Ministeri italiani, Presidenza della Repubblica Italiana, Consiglio d’Europa ed oggi anche presso SALTO per la qualità delle sue azioni e la innovatività ed utilità dei prodotti sviluppati (giochi elettronici in 2D e 3D, cartoni animati, film, piattaforme formative, ecc.). È stato ed è un lavoro di una squadra che, da diversi anni, coinvolge una trentina di addetti che, a vario titolo, in maniera sempre altamente professionale, partecipano come staff operativo alle tantissime iniziative ed attività sviluppate. Siamo, davvero, molto orgogliosi per quanto abbiamo fatto sinora e siamo sicuri di poter dare ancora tanto”.
L’associazione ha approfittato dell’occasione per ricordare che sono tanti i progetti già presentati e che molti altri lo saranno nei prossimi mesi.
“Ci auguriamo che anche la politica locale e regionale, di qualunque colore sia visto che siamo in un periodo elettorale continuato, – ha chiuso Anna Lagrotta Presidente di EURO-NET – cominci a programmare e mettere in campo nuove opportunità per i lucani. Noi siamo pronti ad affrontare la sfida e, persino, se fosse utile alla Basilicata, a suggerire delle possibilità concrete già sperimentate o vissute in tantissime altre realtà territoriali europee con successo e che potrebbero rappresentare uno strumento utilissimo per evitare la partenza dei nostri migliori cervelli…”