Mercoledì 24 aprile 2024 alle ore 18:00 – 19:50 – 21:40 al cinema Guerrieri di Matera è in programma il film Sopravvissuti di Guillaume Renusson (Francia 2022) per la rassegna Il Cineclub di Cinergia.
Posto unico: 5 euro.
Samuel ha molti motivi per restare solo. Decide così di trasferirsi nello chalet che lui e sua moglie, morta in un incidente, avevano sistemato, sul lato italiano delle Alpi Marittime. Qui però intercetta una ragazza, Chehreh, profuga afghana che vorrebbe attraversare la montagna per entrare clandestinamente in Francia. Sulle sue tracce tre cacciatori, un uomo e una donna francesi e un terzo italiano figlio di un vecchio conoscente di Samuel. Esordio nel lungometraggio di Guillaume Renusson, un ibrido tra cinema politico e di genere con addirittura un riferimento a Sergio Corbucci (Il grande silenzio) e ben più di un debito nei confronti del capolavoro di Skolimowski, Essential Killing. Si parva licet naturalmente, ma complici i bravi attori – anche se Denis Ménochet è un po’ troppo in modalità As bestas – il film coinvolge, con un terzo atto che dopo un intermezzo di fuga western diventa, apertamente, thriller, con pure un paio di sequenze di (salutare) violenza. Il problema è casomai l’aver voluto connotare, all’inizio, i tre cacciatori (“di scalpi”, non siamo troppo lontani) come imbevuti del peggior neofascismo, facendo dire loro frasi
che sembrano slogan di una campagna elettorale, alcuni letterali come «non possiamo accoglierli tutti», «in fondo questa è casa nostra», mancano solo i classici, ma qui largamente sottintesi, «les français d’abord » o la versione nostra «prima gli italiani». Almeno ci risparmiano la più ipocrita di tutte: «Aiutiamoli a casa loro». Connotazioni non necessarie, la rabbia cieca e assurda del terzetto non ha bisogno di didascalie. Ottima colonna sonora di Robin Coudert.