Operaio morto dopo caduta da cantiere a Oppido Lucano, Casorelli (Filica Cisl Basilicata): “Ancora morte sui cantieri, fermiamo questa scia di sangue”. Di seguito la nota integrale.
La qualità della vita delle persone passa anche attraverso il contesto urbano nel quale si vive. I nuovi lavori, il digitale, i cambiamenti climatici, stanno generando una nuova consapevolezza dell’abitare.
Oggi la rigenerazione urbana ha finalmente trovato la centralità che merita: la politica sta affrontando il tema con diverse proposte di legge in discussione in Parlamento, che hanno come filo conduttore la riqualificazione del patrimonio edilizio.
Angelo Casorelli, segretario generale Filca-Cisl Basilicata: “Come abbiamo ribadito a più riprese, l’edilizia gioca un ruolo fondamentale in questi processi, è un’edilizia pronta a innovarsi nell’ottica della sostenibilità ambientale. In questa sfida riteniamo necessaria l’informazione e la formazione, in grado di favorire progetti di rigenerazione urbana equi che rispondano alle esigenze delle comunità locali. Ma è necessario elevare gli standard legati alla qualità del lavoro e alla sicurezza degli operatori economici: questo renderebbe più attrattivo il settore, che ha bisogno di un rinnovamento generazionale, ecco perché le città oggi si devono adattare al dinamismo moderno e hanno bisogno di una normativa di supporto adeguata ai tempi in cui viviamo. È una sfida sicuramente impegnativa ma è possibile farcela se tutti gli attori responsabili si mettono a lavorare insieme.”
Domenica , 28 aprile, si celebra in tutto il globo la giornata mondiale per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Non possiamo non ricordare la scia di sangue che purtroppo non si arresta…
La salute e la sicurezza sono da sempre oggetto di svariati dibattiti ed approfondimenti: le cronache riportano episodi di incidenti nei luoghi di lavoro, con epilogo spesso drammatico per i lavoratori
coinvolti, ultimo in ordine di cronaca, l’incidente di Oppido Lucano, dove è morto un lavoratore di 56 anni.
Nell’ottica della riduzione degli infortuni, la diffusione della “cultura della sicurezza” è vista come obiettivo da perseguire attraverso, principalmente, una formazione di qualità.
Fondamentale resta il ruolo delle figure che la norma individua come destinatarie di obblighi quali datori di lavoro, dirigenti e preposti.
La salvaguardia della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro è un obbiettivo fondamentale per la FILCA CISL.
Angelo Casorelli, segretario generale Filca-Cisl Basilicata: “Anche nei cantieri del nostro territorio si continuano a
registrare tantissimi incidenti, molti dei quali con conseguenze drammatiche per i lavoratori coinvolti. La sicurezza in edilizia resta uno dei pilastri dell’azione sindacale della Filca-Cisl: da sempre chiediamo un maggiore impegno delle istituzioni su questo fronte, con un ruolo ancora più importante al sistema bilaterale.
Subito dopo la terribile tragedia di Firenze, costata la vita a 5 operai, abbiamo lanciato 10 proposte per la sicurezza nei cantieri: scorporo dal ribasso d’asta dei costi della sicurezza e del lavoro anche nei lavori privati, ad alta intensità di manodopera, garanzia, anche nei lavori privati, di mantenimento degli stessi standard
contrattuali per tutta la catena d’appalto, responsabilità in solido nei lavori privati ad alta intensità di manodopera parificata al pubblico, formazione obbligatoria per chi avvia un’attività,
formazione obbligatoria preventiva sulla sicurezza a tutti coloro che entrano in cantiere e per gli stranieri alfabetizzazione edile propedeutica al corso, esecuzione dei lavori più complessi affidata ad imprese specialistiche, non di sola manodopera, con esperienze almeno quinquennali, premialità per le imprese asseverate presso il
sistema bilaterale, visite obbligatorie dei nostri enti bilaterali preposti, introduzione della figura del promotore della Sicurezza, affidamento preferenziale alle Reti di Impresa per incentivare la strutturalità aziendale, cartello digitale di cantiere trasparente per tutti gli appalti. Recentemente il Governo ha approvato alcuni provvedimenti sulla sicurezza che vanno nella direzione auspicata, in particolare con l’introduzione, dal 1° ottobre prossimo, della
patente a crediti, si tratta di una idea lanciata proprio dalla Filca ben 21 anni fa”, ha concluso il Segretario Lucano.