Quest’anno si rinnova a Muro Lucano, in Contrada Ponte Giacoia, il tradizionale appuntamento con le festività in onore della Madonna di Fatima.
Ci sarà un triduo di preparazione religiosa che prevede dal 10 al 12 maggio la recita del Santo Rosario e a seguire la messa presso la parrocchia di Ponte Giacoia; la serata sarà poi allietata dalla band “I due più due”.
Il 13 maggio alle ore 9:30 e alle 11:00 ci saranno le celebrazioni eucaristiche, alle ore 18 la processione e alle 19 la messa finale a cui seguirà una serata di intrattenimento.
Gli ospiti previsti sono Gianni Marino, attore, comico che ha partecipato a Made in Sud che si esibirà a partire dalle ore 21:30 in attesa del live tour di Nancy Coppola, nota cantante neomelodica, previsto per le ore 22.
Anche quest’anno un gruppo di donne della contrada si è riunito per realizzare e montare i gigli che sfileranno in processione.
“È fondamentale mantenere in vita queste tradizioni unitamente alla festa che per tutti noi rappresenta un momento di fede importante e d’intrattenimento che vede anche quest’anno ospiti di eccezione”- ha dichiarato il Presidente del comitato festa, Vito Discianni, che nonostante le difficoltà da oltre vent’anni fa parte del comitato e si spende a servizio della comunità.
La realizzazione dei gigli è frutto di un’idea di Maria Antonietta Di Napoli e Maria Dina Melucci che lo scorso anno sono entrate a far parte del Comitato e che continuano a coinvolgere un grosso numero di donne che con passione e costanza si sono cimentate nella realizzazione dei gigli.
“I gigli richiamano alla tradizione e ravvivano cari ricordi d’infanzia , il nostro obiettivo è dare continuità ad un passato che non può essere dimenticato” – spiega Maria Antonietta Di Napoli.
“I gigli venivano portati sul capo- prosegue Di Napoli -realizzati con fiori dalle corolle voluminose e noi li abbiamo rivisitati attribuendo loro uno stile moderno”.
Ad aver ispirato l’idea di riproporli è stata l’esperienza di Maria Dina Melucci che ha vissuto per quasi vent’anni in Portogallo.
“Tutto nasce dalla Festa dos Tabuleiros che si svolge a luglio a Tomar-spiega Melucci – che insieme a suo marito continua a parteciparvi nonostante viva a Muro Lucano da alcuni anni.
Questa festa in Portogallo è un’antica tradizione e riunisce persone da tutto il mondo.
Un’intera comunità si adopera nella realizzazione dei gigli ognuno dando il suo supporto; gli anziani preparano i fiori, gli uomini montano i gigli e i giovani sfilano adagiandoli sul capo, lungo le strade della città.
Abbiamo voluto riportare a Ponte Giacoia una tradizione non solo della nostra Terra ma anche portoghese.; quest’anno c’è stata una grande partecipazione nella preparazione e nel montaggio dei gigli che sono impreziositi da fiori nuovi e colorati, ringrazio l’operosità di tutte coloro che hanno preso parte a quelle che per noi sono occasioni per ritrovarci secondo quel senso identitario e di comunità che ci appartiene da sempre” -conclude Melucci.
Immancabile il supporto di chi come Filomena Cerone, cura ogni aspetto religioso di questo appuntamento, dai fiori che da sempre si possono ammirare in Chiesa a tutto ciò che negli anni ha reso questa manifestazione di forte impatto religioso e sociale.