Sabato 11 maggio 2024 alle ore 10 nell’Aula Magna dell’Istituto “Pentasuglia” a Matera si svolgerà la giornata conclusiva del Service distrettuale “La lettura: una finestra aperta sul mondo. Strumento di pace, solidarietà e rispetto” promosso dal Lions Club Matera Città dei Sassi. La data e’ stata scelta, non a caso, in concomitanza con il Salone del Libro che si svolge a Torino, per creare anche nella citta’ di Matera un momento di condivisione e valorizzazione della lettura, soprattutto tra i giovani.
L’iniziativa infatti ha l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo dei libri e si inserisce nel novero delle attività promosse dai Lions a sostegno della crescita culturale della comunità, del territorio e dei suoi presidi culturali, come la Biblioteca Provinciale di Matera, a rischio chiusura.
Attraverso la costituzione di un “gruppo di lettura”, gli alunni coinvolti hanno condiviso la lettura di un romanzo donato a tutti i partecipanti dal Lions Club Matera Citta’ dei Sassi, su cui si sono confrontati discutendo dei temi, contenuti e personaggi e dando vita a elaborati conclusivi, sotto forma di video, riflessioni e book-trailer.
Dopo i saluti del professor Antonio Epifania, dirigente scolastico dell’I.I.S. “G. B. Pentasuglia”, l’avvocata Lucia Elsa Maffei, presidente del Lions Club Matera Città dei Sassi, illustrerà la finalità del service. A seguire, la professoressa Camilla De Ruggieri, docente di Lettere, presenterà il progetto del gruppo di lettura. Previsti il debate con gli studenti e la testimonianza della giornalista di Panorama.it, Rosita Stella Brienza.
A conclusione della giornata, ci sarà la premiazione con libri e volumi donati dalla Libreria Di Giulio, dal Club Lions Matera citta dei Sassi e dalla Biblioteca Provinciale, dei migliori elaborati scelti da una giuria composta dall’avvocata Lucia Elsa Maffei, dal dott. Massimo Bianco del Book Club Matera e dalla dott.ssa Antonella Nota, Direttrice della Biblioteca Provinciale “T. Stigliani di Matera.
L’evento sarà moderato dalla giornalista, Rossella Montemurro.”