Lo scorso venerdi 10 maggio 2024 si è tenuto a Montalbano Jonico un consiglio comunale straordinario per la surroga di Gabriele Propati che entra ufficialmente nella massima assise della città dopo le dimissioni della consigliera Rosa Fortunato e dopo la rinuncia di Edvige Cuccarese.
Gabriele Propati, 40 anni, giovane imprenditore edile non è nuovo alla politica. Il suo impegno politico inizia nel 1998, ricoprendo nel tempo vari incarichi soprattutto a livello giovanile nelle file della destra.
Al suo esordio in consiglio comunale il neo consigliere comunale Propati ha da subito ribadito di non voler appartenere al proprio gruppo consiliare di appartenenza per formare un gruppo consiliare autonomo denominato “Montalbano rialzati” di cui Propati ovviamente né sarà il capogruppo in consiglio comunale.
“Sono orgoglioso ed onorato di poter far parte della massima assise democratica e rappresentativa della città” – ha dichiarato il neo consigliere comunale Gabriele Propati. “Ovviamente mi colloco all’opposizione di questa Amministrazione Comunale così come fu quattro anni fa quando ho deciso di candidarmi per la prima volta alla carica di consigliere comunale. Dopo appena una sola settimana dal giorno dell’insediamento sono già diverse le azioni messe in campo dal consigliere Propati.
Sono state già prodotte quattro interrogazioni e tre richieste di accesso agli atti amministrativi.
“Nell’esercizio delle funzioni che la legge mi assegna ho già interrogato l’Amministrazione Comunale sulla quasi totale assenza di segnaletica stradale orizzontale e verticale, sulla chiusura da quasi tre anni dello Stadio Comunale “Puccio Delorusso”, ho richiesto altresì di poter trasmettere in diretta streaming le sedute del consiglio comunale. A margine della sentenza del Tar di Basilicata sul dimensionamento scolastico ho chiesto di sapere i costi sostenuti dall’Amministrazione Comunale per il ricorso scongiurando che queste risorse gravino sul bilancio comunale e quindi sulle tasche dei cittadini. Ho richiesto inoltre agli uffici competenti gli elenchi di tutti i professionisti sia essi tecnici che legali assegnatari di incarichi da parte del nostro ente per verificare se è stato rispettato il principio di rotazione, che il testo unico degli enti locali e le circolari dell’Anac prevedono. Così come ho richiesto di sapere chi sono le imprese assegnatarie di affidamenti diretti ed appalti pubblici dall’inizio della legislatura fino ad oggi.
“Nello svolgimento del mio mandato non intendo fare sconti a nessuno e voglio svolgere il mio ruolo di consigliere comunale non rinunciando mai alle prerogative che la legge mi assegna soprattutto in ambito di controllo e di ispezione di qualsiasi atto amministrativo”.
Mag 18