Fiom CGIL Basilicata unitamente ai delegati conferma le preoccupazioni rispetto alla tenuta occupazionale produttiva del sito Italtractor Itm di Potenza. Ancora oggi, a fronte della riunione a Roma, l’azienda non dà alcuna risposta alle richieste del sindacato sia sul premio di risultato sia sugli investimenti previsti.
Abbiamo chiesto un aumento del premio di produzione ma in particolar modo abbiamo chiesto di confermare nero su bianco gli investimenti per il rilancio del sito di Potenza, con l’impegno dell’amministratore delegato, investimenti di cui ancora oggi non vi è traccia.
Nei giorni scorsi la direzione aziendale di ITM Potenza ha convocato una riunione per informare le organizzazioni sindacali sul completamento dell’iter e sull’ avvenuta presentazione della documentazione alla Regione Basilicata, così da poter concorrere al bando per ottenere investimenti pubblici.
La Fiom Cgil, pur ritenendo importante l’iniziativa dell’azienda di richiedere investimenti pubblici per il sito di Potenza conferma la necessità di avere garanzie occupazionali con il rilancio del sito di Potenza con investimenti veri. La Fiom chiede un impegno concreto da parte dell’amministratore delegato per legare gli investimenti alla tenuta occupazionale e produttiva del sito. Tutto il resto sono azioni aggiuntive ma non esaustive.
Oggi ci vogliono certezze. L’azienda dovrà dimostrare diversamente dal passato di confermare gli impegni per la centralità del sito di Potenza. La Fiom continuerà a lottare per avere certezza e superare le precarietà che ancora oggi i lavoratori vivono in termini di certezze future e condizioni di lavoro, di salute e sicurezza.