Venerdì 31 maggio 2024 alle ore 16,30 Museo Archeologico Provinciale di Potenza è in programm il vernissage di un’articolata mostra di Teri Volini, “Nata in un luogo di pietra”, con riferimento non solo alla provenienza dell’Artista, originaria delle Piccole Dolomiti Lucane, ma all’influsso che queste hanno avuto sul suo percorso artistico… È quest’ultimo infatti il tema dominante dell’originale esposizione, che prevede al suo interno altri due eventi: da un lato, la presentazione del saggio Glifi, una ricerca mitoarcheologica in Basilicata – frutto di un impegno ultraventennale dell’Autrice, che l’ha portata a decifrare i simboli archetipi incisi sulle Pietre Ancestrali dell’Acropolis di Croccia, sito archeologico del Parco Gallipoli Cognato – e in contemporanea la mostra collettiva Call for Artists, i cui partecipanti hanno creato delle opere visive o degli scritti, ispirati e dedicati al saggio…
Le Antiche pietre di Croccia rappresentano il punto finale di un lungo e fruttuoso percorso sinergico dell’artista pittora, performer, ricercatrice, mito- archeolologa e saggista con la Pietra, che le ha trasmesso stimoli potenti, fin dalle opere pittoriche, in cui era manifesta la magia dell’influsso delle sue montagne, come mostra l’esposizione di alcuni particolari pareidolitici, poi con le azioni di Land Art, in Sicilia, Calabria, Basilicata, Lombardia, e di seguito, con l’esplorazione dell’Arte Involontaria ed ancora con il ritrovamento, delle Pietre Visionarie, disegnate o scolpite direttamente dalla Natura sulle pareti di un’antica casa da lei ristrutturata a Castelmezzano.
Suggestive immagini di Castelmezzano e Pietrapertosa di fotografi vari accompagnano l’esposizione, anche qui con particolari pareidolitici delle rocce dei luoghi, insieme ad altre immagini di Arte Involontaria e una variegata serie di disegni espressamente creati dall’autrice per illustrare il saggio Glifi.
Tutto questo sarà in mostra fino al 18 giugno, sia con alcune opere pittoriche originali, sia con numerosi pannelli a colori, ad illustrare l’eccezionale cammino che è stato esplorato negli anni anche in diversi studi e pubblicazioni consultabili, come”Le Pietre Visionarie”, Dee, 2019. “Una panoramica dell’arte di Teri Volini tra pareidolia, serendipità, apofenia, metamorfosi”. Dee, 2020, “Arte Involontaria”, Delta Edizioni, 2021. “Pareidolia a Pietrapertosa”, Delta Edizioni, 2022. Glifi, Una ricerca mitoarcheologica in Basilicata, Edizioni Hermaion, 2022. “La visione pareidolitica”, Delta Edizioni, 2024
La presentazione del Saggio, con power point e proiezione video, si terrà venerdì 31 maggio, dalle ore 16,30, nella sala conferenze del museo provinciale, mentre la doppia mostra sarà visitabile dal 31 maggio al 18 giugno 2024. Sono previste delle visite guidate e scolaresche, anche su richiesta al 3392414133